Sport e legalità, i campioni delle Fiamme Gialle a Reggio
Affollatissima conferenza stampa questa mattina, a Palazzo San Giorgio, per accogliere i campioni delle Fiamme gialle, giunti a Reggio Calabria per partecipare al progetto "Sport e Legalità: parlano i campioni", organizzato dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Raffa, nell'ambito del progetto "La Magna Grecia: Radici, Oggi e Futuro - Reggio Calabria un futuro per lo Sport", realizzato in collaborazione con il Coni Calabria. L'evento odierno rientra in un vasto piano strategico, voluto dal primo cittadino e dall'assessore alle politiche per lo sport Giuseppe Capua, e che prevede diversi appuntamenti, tutti propedeutici al raggiungimento di un traguardo ambizioso, ma possibile: trasformare Reggio Calabria in una delle capitali europee dello sport. Giuseppe Raffa, l'assessore Giuseppe Capua e il dirigente provinciale del Coni Giovanni Filocamo si sono intrattenuti con i giornalisti, illustrando le motivazioni dell'iniziativa insieme con il colonnello Vincenzo Parrinello, presidente dei Gruppi sportivi delle Fiamme Gialle, con il luogotenente Felice Mariani, commissario tecnico della nazionale italiana di judo ed ex olimpionico; con l'appuntato Fabrizio Donato, campione europeo indoor di salto triplo nel 2009 e medaglia d'argento ai recenti campionati europei indoor di Parigi;con l'appuntato scelto Roberto Di Donna, medaglia d'oro nella pistola 10 mt. e medaglia di bronzo nella pistola libera alle Olimpiadi di Atlanta 1996; con Luca Agamennoni, vincitore di 2 medaglie olimpiche, argento a Pechino 2008 nel quattro di coppia e bronzo ad Atene 2004 nel quattro senza, vice campione del mondo nel 2001 e nel 2006 rispettivamente con le imbarcazioni del quattro con e dell'otto fuoriscalmo. Quindi, la mattinata e' proseguita all'istituto tecnico commerciale Raffaele Piria, dove moderato dal giornalista Tonino Raffa, si e' svolto uno dei momenti più significativi del progetto , ovvero un confronto serrato con i giovani studenti sui temi della legalità e dello sport quale incubatore di principi e valori indispensabili alla formazione umana e sociale. "Attraverso l'esempio di uomini che hanno saputo impegnarsi con spirito di sacrificio e senso del dovere per raggiungere obiettivi importanti - ha detto l'assessore Capua - siamo riusciti a raggiungere il mondo giovanile, instaurando un dialogo costruttivo su quelle regole morali alla base della convivenza civile. Le discipline sportive, con le loro regole, ma soprattutto con la filosofia che le caratterizzano sono un grande modello di vita e al tempo stesso un eccezionale motore di energia positiva". Principi sottolineati anche dal colonnello Parinello, il quale ha evidenziato anche l'importanza del fatto che siano realizzate iniziative come quella di oggi, protese alla diffusione della cultura dello sport. Quindi, dopo la proiezione di un filmato riepilogativo delle recenti vittorie agonistiche delle Fiamme Gialle, la parola e' passata agli sportivi, che hanno pazientemente risposto alle domande dei ragazzi. Dal doping, al motto decoubertiano "l'importante e' partecipare", alle curiosità sulla giornata tipo dei campioni, gli studenti hanno simpaticamente subissato di interrogativi gli atleti. E dopo la piacevole "chiacchierata", i campioni non si sono sottratti al rito di autografi e foto ricordo. Insomma, come ha sottolineato il sindaco Raffa , "un altro importante tassello del percorso "la Magna Grecia: Radici, Oggi e Futuro - Reggio Calabria un futuro per lo Sport", e' stato aggiunto, ma ancora tanto vi e' da fare, considerato il traguardo ambizioso che l'amministrazione Raffa e l'assessore Capua in particolare si sono prefissi, ovvero far sì che Reggio Calabria posa divenire città europea dello sport".