A “Kalibri d’Autore” ospite il magistrato Salvati
La Kalibreria di Soverato ha promosso il quarto appuntamento della rassegna culturale “Kalibri d’Autore”. Ospite della serata sarà il magistrato Antonio Salvati che con il suo recente lavoro ci farà conoscere una storia riguarda da vicino la nostra terra.
"Ispirato da una storia vera - si legge nella nota di presentazione - il romanzo racconta attraverso la voce dei protagonisti la fuga, lungo il Danubio, di 400 ebrei di diverse nazionalità da una Bratislava ormai rassegnata all'invasione nazista. Con uno scalcagnato battello dal nome improbabile, Pentcho, dopo aver percorso l'intero corso del fiume puntano a raggiungere addirittura la Palestina. Infinite peripezie li condurranno invece in Calabria, a Ferramonti, il principale campo di concentramento per ebrei stranieri d'Italia. Reali i dati anagrafici dei personaggi, realmente accaduti gli eventi del viaggio, veri il dolore e la speranza che l'hanno accompagnato: di pura invenzione tutto il resto. Più o meno.
Antonio Salvati è magistrato dal 1999, ha al suo attivo diverse pubblicazioni in materia di diritto civile e del lavoro, oltre a incarichi di docenza presso l'Università Mediterranea di Reggio Calabria. Dal 2014 ha finalmente trovato un equilibrio tra le sue grandi passioni (basket a parte) ideando il Festival Nazionale di Diritto e Letteratura "Città di Palmi".
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Processo a Diego Armando Maradona. La Mano de Dios (Le Lucerne, 2020), Processo a Ponzio Pilato. Il dramma del giudicare (Le Lucerne, 2020) e Processo a Oscar Wilde. La legge e l'amore (Le Lucerne, 2020)
Dialogheranno con l’autore Enzo Infantino ed Eliana Iorfida.
La presentazione avrà luogo questa sera alle ore 21,30 a Soverato presso la pineta sita tra via Zumpano e via Cristoforo Colombo e adiacente al Lungomare Europa".