Ritorna il “Joy festival”: quattro giorni di concerti nel cuore del Parco del Pollino

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Enzo Tropepe

Da oggi e fino a martedì 2 agosto ritorna il Joy Festival-L’Arte della Gioia, evento multidisciplinare a cura dell’associazione culturale Alegrìa presieduta da Maddalena Panebianco e realizzato con il patrocinio istituzionale dell'Ente Parco Nazionale del Pollino, che dopo il grande successo della prima edizione svoltasi nel settembre dello scorso anno a Castrovillari quest’anno si svolgerà in varie location dei Piani di Campotenese, ossia nel cuore del Parco.

Dopo l’anteprima dello scorso 27 luglio, quando nel suggestivo scenario del Parco della Lavanda il cantautore Sasà Calabrese ha presentato il suo coinvolgente progetto “D’Autore”, nel pomeriggio di oggi, alle 17.30 ad aprire ufficialmente questa seconda edizione - che sarà strutturata come una “quattro giorni” ricca di appuntamenti ad ingresso libero ospitati in contesti naturalistici di grande bellezza - sarà l’incontro sul tema “Te lo dico in Rap”, in programma alla Catasta, nuovo, attrezzatissimo Polifunzionale del Parco del Pollino.

Qui l’esperto di musica Alessio Laganà proverà a raccontare ciò che è stato alla base della nascita dell’Hip Hop e a mettere in luce come questo che non è solo un genere musicale, ma una vera e propria filosofia di vita, insieme a tutto ciò che si è portato dietro (il Rap, ma anche i graffiti, la breakdance, l’arte dello skate e la Dj Music) abbia cambiato la vita di un’intera generazione.

A seguire, saranno protagonisti con i loro coinvolgenti ritmi gli Afrobeaters, con il Dj Alex Perdido, il percussionista senegalese Abramo Laye Senè e il talentuosissimo tastierista Maestro Garofalo (from Sud Sound System).

Domani, domenica 31 luglio, invece, l’appuntamento è alle 10 presso il Rifugio La Principessa - struttura di proprietà dell’Ente Parco da poco presa in gestione da Ernesto Loiacono e Maddalena Panebianco che in pochi mesi ne hanno fatto un punto di riferimento non solo dal punto di vista enogastronomico e ricettivo ma anche culturale per tutti i turisti in vacanza nel territorio di quella che è l’area protetta più grande d’Europa - con la “Meditazione in movimento”, passeggiata con meditazione guidata, mentre alle ore 19 verrà dato spazio alla musica con l’esibizione dell’affiatato duo Moods Acoustic Duet.

Lunedì 1 agosto, poi, dopo l’appuntamento mattutino (in programma alle ore 10) con una seduta di Joy Yoga - partendo dal Rifugio La Principessa, si potrà fare una escursione sul Monte Perseo con sessione di Yoga finale – alle ore 19 nello splendido giardino del rifugio risuonerà il blues del chitarrista Enzo Tropepe, che presenterà al pubblico il progetto “My own Journey”.

A concludere il Festival, infine, martedì 2 agosto, sarà una ricca giornata di rilievo internazionale che inizierà alla Catasta alle 16 con l’incontro “Essere obiettivi nella fotografia”, corso base di fotografia dal dagherrotipo al digitale a cura di Enzo Tropepe, mentre alle ore 19, come ultimo atto, dopo un primo set affidato al noto dj reggino “Perdido Afrotropicalbeat”, che proporrà una selezione musicale dal mondo all’insegna del groove con sonorità funk, hip hop e Afrojazz, protagonista assoluto sarà il cantante e polistrumentista brasiliano Marcelo Dai, impegnato in un progetto che partendo dall'elettronica, si lascerà contaminare dalle sonorità del Sud del Mondo, dai suoni del Mediterraneo.

Con alle spalle la partecipazione ad importanti festival internazionali e la condivisione del palco con grandi nomi della scena contemporanea brasiliana (come Toninho Horta, Samuel Rosa, Nando Reis, Zeca Baleiro, Paula Lima, Eduardo Dussek, Jimmy Burns), il carismatico cantante sarà accompagnato dal chitarrista João Gabriel e dal tastierista Lucas De Moro.

Nel corso della serata, con la versatilità e la verve che sono proprie del popolo carioca, Marcelo spazierà dal Jazz al Soul, dal Funk alla musica popolare brasiliana, proponendo, accanto a brani classici riarrangiati in stile del tutto personale, composizioni originali dal sapore tropicale.

Come già accaduto nella serata di anteprima ospitata al Parco della Lavanda, gli tutti eventi concertistici saranno arricchiti dalla possibilità di fare una Degustazione del vino biologico in abbinamento a prodotti caseari e salumi locali.