Vibo Marina, su una moto d’acqua non si ferma all’alt e fugge. Multato

Vibo Valentia Cronaca

Nel pomeriggio di lunedì scorso, 8 agosto, a Vibo Marina, un uomo alla guida di una moto d'acqua è fuggito ad alta velocità ai controlli di routine di Guardia Costiera e Guardia di Finanza, mettendo in pericolo bagnanti ed altri mezzi che circolavano in mare.

I militari lo hanno subito seguito e fermato in prossimità della spiaggia di Grotticelle, tra il litorale di Capo Vaticano e Gioia Tauro.

All’esito del controllo è emerso che il diportista era senza i documenti di bordo e non indossava le dotazioni di sicurezza, inoltre conduceva il mezzo senza il relativo titolo abilitativo.

In sede ispettiva, si è anche accertato che il mezzo nautico non era coperto dall'assicurazione per la responsabilità civile verso terzi.

Per questi motivi è scattato il sequestro amministrativo della moto d’acqua e sono stati elevati dei verbali amministrativi nei confronti dell'uomo per un importo complessivo superiore ai cinquemila euro.

La Guardia Costier rammenta che per la condotta delle moto d’acqua, la cui navigazione può avvenire lungo la fascia compresa tra i 500 metri ed un miglio nautico dalla costa, è necessario essere in possesso di patente nautica, a prescindere dalla cilindrata, ed è obbligatorio l’utilizzo di dispositivi di sicurezza come casco protettivo e cintura di salvataggio.

L’attività della Guardia Costiera di Vibo Valentia si inserisce nella cornice più ampia dell’operazione nazionale “Mare Sicuro”, organizzata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera e coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima di Reggio Calabria, ed è finalizzata a garantire una stagione tranquilla a bagnanti e diportisti, nonché a prevenire e, quando necessario, a reprimere le condotte illecite ai danni del pubblico demanio marittimo, dell'ecosistema marino e delle risorse ittiche.