Isola. Grazie a “Progetto Sorriso” il mare è accessibile anche ai diversamente abili
Progetto Sorriso è una società che ha negli anni ottenuto regolare autorizzazione regionale al funzionamento per la creazione e realizzazione di una Comunità alloggio per disabili.
Si trova immersa nel verde ed in uno dei luoghi più belli, suggestivi ed incontaminati del territorio di Isola di Capo Rizzuto: località Capo Piccolo. Dal 2015 è stata autorizzata al funzionamento Baia del Sorriso per l’ospitalità e l’assistenza di utenti disabili in regime residenziale ed è disponibile anche per gli utenti non residenziali mettendo a disposizione la struttura e lo staff professionale.
La struttura è attiva ormai da quasi un decennio come un’organizzazione di tipo familiare ed è da sempre aperta al territorio ed a tutte le iniziative sociali che si svolgono con puntuale cadenza ormai da molti anni. Offre attività volte al potenziamento ed al mantenimento delle autonomie personali, attività domestiche e di gestione dei luoghi di vita, attività socio relazionali, attività di interazione ed inclusione sociale e, nel periodo estivo, essendo collocata sul mare, anche attività sulla spiaggia. Negli anni, Baia del Sorriso, ha sempre partecipato e messo a disposizione la sua struttura per i campi estivi dei disabili in collaborazione con molte associazioni del territorio che operano nel nostro stesso settore, anche attraverso l’ippoterapia e la pet terapy.
"Quest’anno abbiamo inteso realizzare, dopo l’autorizzazione ottenuta alcuni anni fa, la passerella che porta i disabili direttamente in mare" dichiara in una nota Aldo Faustini. "Crediamo che la disabilità non debba avere barriere essere intesa come limitazione alle attività che si possono svolgere nella vita normale e quotidiana, tante persone hanno il desiderio di potersi recare direttamente nel mare con la sedia job. Sarà così consentito l’accesso alla nostra spiaggia, in maniera agevole e sicura, per le persone con disabilità o con mobilità ridotta perché il mare è una risorsa di tutti e va resa fruibile a chiunque voglia goderne, innanzitutto alle persone fragili, troppo spesso dimenticate o trascurate. Questa è la nostra missione ormai da un decennio e vogliamo continuare a portarla avanti garantendo un servizio rivolto al prossimo. Il mare senza barriere da noi è realtà".