Pallanuoto: Tritone Potenza vs Auditore Crotone, 7 - 12
"Un altro passo, forse definitivo, verso la salvezza" è il commento di Mister Martinovic a fine gara, un commento che la dice tutta su quanto il tecnico crotonese cerchi di smorzare l’entusiasmo che aleggia nello spogliatoio dell’Auditore. Probabilmente ricorda, e come non potrebbe, l’anno appena trascorso, quando la sua squadra, prima in classifica, perse la promozione in “B” nelle ultime giornate del torneo proprio quando si cominciò a pensare alla vittoria finale. Sicuramente però la formazione pitagorica attuale è più matura della precedente, riesce a gestire meglio le tensioni e le responsabilità, come si è potuto verificare proprio nelle ultime due uscite quando è rimasta concentrata nei momenti difficili dei macth con il Flipper Mola e soprattutto contro il Cosenza Nuoto. La vittoria di Potenza si inserisce in questo contesto perché, diciamolo pure, la Rari, ha sempre sofferto in trasferta anche con le piccole ed il fatto di aver superato indenne anche il campo Lucano, ostico per tutti, dimostra uno spirito ed una personalità che ci piace sottolineare. Pur in formazionne incompleta Martinovic ha saputo plasmare un gruppo vincente che meritatamente ha annichilito gli avversari prendendo il largo quasi subito anche se il Direttore di Gara, nel primo tempo di gioco, ha “cercato” di agevolare i padroni di casa. Un altro tassello a favore dei crotonesi quello di aver saputo far scivolare via la “poca lucidità dell’arbitro” continuando a giocare senza innervosirsi facendo valere solo ed esclusivamente le loro doti tecnico-tattiche perché sono quelle, come dice sempre Martinovic, che ti fanno vincere le partite. La Rari ha sofferto solo il primo tempo quando, complice una conduzione di gara non proprio impeccabile, non è riuscita a concretizzare la sua migliore disposizione tattica ed esaltare le sue individualità. Dal canto suo il Potenza ha cercato di sfruttare le performance del suo uomo migliore, il centro boa Alessandro Perino, il quale ha fatto letteralmente “dannare” i difensori crotonesi. Alla fine del primo tempo l’uno a uno con le reti di Talotta per i pitagorici e Perino per i padroni di casa. Dalla seconda frazione in poi però, la superiorità crotonese è divenuta sempre più evidente e la conduzione di gara sempre più equilibrata. Con un Figliomeni in gran evidenza ed un Francesco Arcuri sempre più leader del gruppo, l’Auditore si è scrollata di dosso gli avversari segnando a ripetizione con Polimeri, Poerio, Talotta (doppietta), Graziano, Oppido e Francesco Arcuri (sei reti) per regalare una vittoria esterna fondamentale soprattutto per il morale di una squadra che piano piano si sta scoprendo sempre più performante.
Auditore Crotone:
Figliomeni, Arcuri V.zo, Oppido P., Arcuri Francesco, Graziano, Talotta, Zucco, Caccavaro, Fortuna, Poerio, Polimeni, Fusto, Cortese
Allenatore: Igor Martinovic
Tritone Potenza:
Vairo, Santarsiero, Falconieri, Quatraro, Pappalardo, Volini, Perino, Garriamone, Gentile, Tapparella, Amodio, D’Alessandro, Di Tommaso
Allenatore: Sig. Giorgio Pappalardo
Arbitro: Sig. Ovone di Potenza