Regione: Talarico, entro l’estate il centro sangue sarà realtà
“Entro l'estate, l'istituzione del Centro regionale del sangue sarà realtà. Infatti, l'iter della legge, attualmente al vaglio della terza Commissione consiliare, avrà una corsia preferenziale e rappresenterà un'altra, importante risposta che daremo ai calabresi. Tutto questo in un settore, quello della sanità, che e' certamente il più critico che abbiamo ereditato, ma anche quello dove, in soli sei mesi, siamo riusciti a operare una netta inversione di tendenza, risparmiando ben 100 milioni di euro". Con queste parole, il Presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, ha accolto il presidente nazionale dell'Avis, Vincenzo Saturni in visita a Reggio Calabria e la delegazione composta dal presidente regionale Paolo Marciano' e da quello reggino, Mimmo Nistico'. Nel corso dell'incontro, che si e' tenuto nello studio di Talarico, i rappresentanti avisini lo hanno ringraziato per la sensibilità e disponibilità dimostrate, che permettono il traguardo di una legge che va a colmare un ritardo sul territorio calabrese di circa 20 anni. Un quadro d'insieme e' stato tracciato da Vincenzo Saturni, partendo dalla legge nazionale, la n. 219 del 2005, che e' stata approvata con un solo voto contrario. Riferendosi alla proposta di legge del consigliere regionale Candeloro Imbalzano, che prevede, appunto, l'istituisce il Centro regionale sangue, il presidente nazionale Avis ha sottolineato "l'importanza di creare questa struttura unitaria che si muova in sinergia tra il sistema regionale e quello nazionale. Il Centro regionale sangue, quale modello di governo del sistema trasfusionale regionale, diventa sempre più strategico, comportando una ottimizzazione delle risorse e razionalizzazione delle spese".