A Rende parte la rivoluzione digitale: approvati progetti per oltre 700mila euro
Approvati dal Ministero dell’Innovazione Tecnologica ben cinque progetti presentati dal comune di Rende sulla transizione digitale per un importo complessivo di 715.663 euro nell’ambito dei bandi Pnrr. Ne da notizia l'ente comunale.
“L’importante lavoro svolto dalla nostra amministrazione ci ha consentito di poter acquisire somme ingenti da dedicare al raggiungimento di obiettivi quali: la migrazione verso soluzioni Cloud dei servizi erogati dal comune per facilitare la fruizione e la condivisione dei dati, l’integrazione dei propri servizi e del sistema di notifica delle comunicazioni attraverso l’app Io, l’aggiornamento del sito comunale secondo i nuovi standard e l’estensione dell’utilizzo di Spid e Cie per l’autenticazione ai servizi digitali da parte degli utenti”, ha spiegato l’assessore Lisa Sorrentino.
"Nel dettaglio - continua la nota - i finanziamenti ottenuti dal comune di Rende riguardano la misura 1.2 "Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud", finanziata con un importo di 252.118,00 euro e: “finalizzata a implementare un programma di supporto e incentivare la migrazione di sistemi, dati e applicazioni delle pubbliche amministrazioni locali verso servizi cloud qualificati”, ha spiegato Sorrentino.
Con la misura 1.4.1 "Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici": “finalizzata a migliorare l'esperienza dei servizi pubblici digitali definendo e promuovendo l’adozione di modelli collaudati e riutilizzabili per la creazione di siti internet e l’erogazione di servizi pubblici digitali, abbiamo ottenuto un finanziamento pari a 280.932,00 euro. Con la misura 1.4.3 "Adozione pagoPA" finalizzata ad accelerare l'adozione della piattaforma digitale per i pagamenti verso le Pubbliche Amministrazioni, il finanziamento sarà di 147.501,00 euro, mentre la misura 1.4.3 "Adozione App IO" finalizzata ad accelerare l'adozione di dell’app IO quale principale punto di contatto tra Enti e cittadini per la fruizione dei servizi pubblici digitali, è stata finanziata con un importo di 21.112,00 euro. Infine con la misura 1.4.4 “Adozione identità digitale per Favorire l'adozione dell’identità digitale (Sistema Pubblico di Identità Digitale, SPID e Carta d'Identità Elettronica, CIE) e dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr)” abbiamo ricevuto un finanziamento di 14.000 euro” - ha proseguito l’assessora.
“Si tratta di un’opportunità concreta soprattutto per un comune del Sud Italia in cui i progressivi definanziamenti hanno imposto per troppo tempo di rinunciare ad investire risorse in ambito Ict. Finalmente avremo la possibilità di implementare servizi digitali facilmente fruibili e accessibili e favorire così nuove modalità di interazione tra cittadini ed ente” - ha concluso Sorrentino.