Rottura condotta acqua, disagi a Catanzaro. Il punto della Sorical
Da questa mattina le squadre della Sorical stanno procedendo agli scavi per intercettare il punto di rottura della condotta dell’acquedotto Simeri-Passante, adiacente il fiume Alli, nel catanzarese, per poter procedere in sicurezza alla riparazione.
I lavori sono stati anticipati dalla chiusura dell’impianto di rilancio di Magisano, cui è seguito il fermo del potabilizzatore di Santa Domenica.
L’operazione è stata programmata questa mattina, dopo un’attenta valutazione dei tecnici, per poter garantire l’approvvigionamento dei serbatoi alimentati dall’Ipot per tutta la notte; inoltre, si è rappresentata la difficoltà ad operare in sicurezza nella fase degli scavi.
Dalle 6 di questa mattina sono stati avviati i lavori che sono consistiti nello svuotamento completo della condotta con il fermo dell’impianto di pompaggio di Magisano.
Nonostante la rottura, individuata ieri pomeriggio nelle adiacenze del fiume Alli, la Sorical ha continuato ad erogare 390 litri al secondo contro i 430 abituali, così ripartiti; quota 470 130 l/s contro i 158 a regime; quota 395 70 l/s contro gli 85 l/s; quartieri bassi 186 l/s contro i 188 l/s.
Un altro disservizio si è registrato nella notte su un altro acquedotto. Alle 2,26 il sistema di allarme ha segnalato il fermo di uno degli impianti di pompaggio dell’acquedotto Corace-rilancio per Santa Maria che alimentano i serbatoi Corvo e S. Maria.
Sono state immediatamente allertate le squadre tecniche e il servizio è stato ripristinano a partire dalle ore 5. Al momento l’impianto sta erogando 100 litri al secondo.
Nel frattempo, nel capoluogo, l’ufficio Acquedotti di Palazzo de Nobili, è impegnato per cercare di ridurre il più possibile i disagi per la cittadinanza.
Considerata la complessità della riparazione il Comune prevede che i disagi per i cittadini continueranno presumibilmente fino alla serata di oggi, con una graduale normalizzazione del servizio.
Disagi che riguardano in particolare le seguenti zone di Catanzaro: Stadio, San Leonardo, le strade del centro storico comprese fra via Indipendenza e via Cilea, Piano Casa, Sala, Campagnella, Samà, Cava, Signorello, Santo Janni, Siano, via Lucrezia della Valle, viale De Filippis, Sant’Antonio, Cavita, Mater Domini e Gagliano.
La rottura estende anche sui comuni limitrofi di Simeri Crichi, Sellia Marina, Cropani e Sersale.