A Tropea è vietato rilasciare palloncini in aria: “fanno male all’ambiente”
Ricorrenze di ogni genere, dalle più gioiose a quelle più tristi, dalle feste ai funerali. Quella di rilasciare palloncini in aria è un’usanza sempre più praticata che ignora però l’impatto negativo che ha sulla natura e sugli animali.
È per questo motivo che a Tropea da qualche giorno non è più consentito; per tutelare l’ambiente e per continuare a fare del Borgo dei Borghi 2021 una destinazione ambita, non solo per la bellezza dei suoi paesaggi e dei suoi affacci, definiti tra i più belli del mondo, sul mare cristallino della Costa dei Dei, ma anche eco-friendly, amica dell’ambiente e responsabile.
Quella firmata dal Sindaco Giovanni Macrì è tra le primissime ordinanze del genere adottate in Calabria, la prima di un Borgo tra i più belli d’Italia, e si inserisce nell’ambito delle iniziative volte ad ottenere il riconoscimento di Comune Plastic Free 2023.
A complimentarsi con il Primo Cittadino per questo ulteriore passo in avanti nel campo della sensibilizzazione dal basso della tutela e salvaguardia dell’ambiente dalla grave minaccia della plastica è il segretario generale del sodalizio Antonio Rancati, ospite nei giorni scorsi della Città Bandiera Blu 2022, per raccogliere la candidatura (QUI).
“Con uno sforzo di immaginazione – sottolinea Macrì – è facile intuire che fine fanno palloncini e nastrini ad essi legati. Vanno a finire o in mare o in terra, scambiati per cibo dagli animali, parte della catena alimentare che ha come consumatore finale l’uomo”.
Plastic Free è un’associazione di volontariato che ha l’obiettivo di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica. È il più grande network italiano di persone attive e concrete a difesa dell’ambiente: oltre 1.000 referenti e 250.000 volontari.