Acquazzone su Lamezia, disagi nella zona sud. Italexit: “esiste piano di pulizia tombini?”
Dopo il forte acquazzone abbattutosi nella giornata di ieri su Lamezia Terme sono stati diversi i disagi lamentati dai residenti nella zona sud della città, precisamente tra i quartieri Capizzaglie e Scinà, dove le strade si sono trasformate in veri e propri torrenti in piena, e dove una donna all'interno della propria auto ha rischiato seriamente di venire travolta dalla forza dell'acqua in piena.
“Succede oramai sempre – sbotta in una nota Massimo Cristiano, coordinatore di Italexit con Paragone della città della Piana - quando si registra un forte temporale, ovvero la città si paralizza. Molte, infatti, le arterie che presentano criticità alla circolazione a causa dell'acqua alta, che impedisce il normale flusso automobilistico.”
“Fra le cause - prosegue - sicuramente incide molto la scarsa pulizia di tombini e caditoie, che senza un'attenta manutenzione preventiva si intasano rapidamente causando allagamenti, e l'assenza totale di una pulizia del manto stradale, con la presenza costante di terriccio, erbacce e altro”.
Cristiano si pone dunque una domanda, anzi tre: “ma esiste una programmazione comunale per la manutenzione e pulizia delle strade o si naviga a vista? Perché così tanta approssimazione nella gestione della cosa pubblica? Come vengono spesi i milioni di euro, che da bilancio comunale dovrebbero servire alla pulizia delle strade comunali, e quindi contribuire alla sicurezza dei cittadini?”.