Catanzaro, una giornata dedicata al compositore Giovanni Frojo
Il prossimo giovedì 28 aprile alle ore 17, la Città ricorda il compositore catanzarese Giovanni Frojo, nato nel 1847 e morto nel 1925. Il sindaco Rosario Olivo presenzierà i due momenti commemorativi del celebre musicista. Il primo riguarda la collocazione di due targhe, una nella casa natia di Piazza Roma e l’altra nell’ex istituto “Giuseppe Rossi” oggi sede del Conservatorio musicale. Proprio qui, a seguire, sarà presentata la biografia del maestro, scritta da Giovanni Froio e pubblicata dalla “Sud Grafica”. E’ prevista, inoltre, l’esibizione della musicista Sara Simari che, all’arpa, proporrà alcuni dei brani più celebri di Frojo.
Di seguito il curriculum di Giovanni Froio:Giovanni Froio è nato a Montauro (CZ) Italia. Trasferitosi all'età di sedici anni negli Stati Uniti, s’iscrive alla facoltà di musica presso l'Università di Lowell (Boston), dove consegue il diploma in composizione e direzione d’orchestra. Ritornato in Italia, approfondisce gli studi nei conservatori "G. Verdi" di Torino, "G. Verdi" di Milano e Santa Cecilia di Roma. Le sue spiccate doti, l’estro compositivo particolarmente originale e innovativo gli permettono di distinguersi nei più importanti corsi e festivals, come i corsi estivi di composizione contemporanea c/o l’Accademia Chigiana di Siena con Franco Donatoni, che gli assegna una borsa di studio. Per un breve periodo è ospite a Villa Medici (Roma) dove conosce il compositore francese Pascal Dusapin che lo introduce alla scrittura dei microintervalli.
L’autore nel 1986 fonda l’associazione culturale Centro Studi Musica Sud. Il maestro Froio è fondatore e direttore principale dell’Italian Chamber Orchestra e della Catanzaro Symphony Orchestra. Nel 1994 con l'Italian Chamber Orchestra si reca in tournèe in Nord America e Canada. Toronto, Boston, Worcester, New York, Filadelfia, Baltimora e Washington DC sono le città teatro di questa ricca esperienza. Nel 1995 l'orchestra è invitata dal Ministero della Cultura di Antibes (France) per un concerto al Palais de Congrès. L'ensemble prosegue la carriera internazionale nel 1996 con la seconda tournèe nel Nord America esibendosi c/o la “Montclair State University” del New Jersey e nella città di Worcester, nel 1999 rinnova il successo in USA con esibizioni nelle città di Worcester, Boston e Chicago. Tutti i concerti ricevono recensioni entusiaste dalla stampa internazionale: The Washington Post, The Boston Globe, Worcester Telegram&gazzette, Corriere Canadese, America Oggi e Antibes-Juan-Les Pins-Nice Matin. Il concerto tenutosi nella città di New York City nel 1996 è registrato da RAI International e mandato in mondovisione. Il Maestro Froio è invitato regolarmente a dirigere le orchestre più prestigiose sia in Italia che all’estero tra le quali vanno ricordate: Iasy Symphony Orchestra (Romania), Orchestra Panstwowy Zespol Szhol Muzycznych (Polonia), Orchestra di Stato del Messico, Orchestra Sinfonica di Krasnoyarsk (Siberia), Orchestra Sinfonica di Bacau (Romania), Orchestra Filarmonica Nazionale di Donetsk (Ukraina), Orchestra Filarmonica Nazionale della Radio di Kiev (Ukraina), Orchestra Filarmonica di Stato “Paul Constantinescu” di Ploiesti (Romania), Orchestra Filarmonica di Sliven (Bulgaria), Orchestra Sinfonica di Plovdiv (Bulgaria), Orchestra Sinfonica di Pazardjik (Bulgaria). Ha inoltre diretto il balletto “Lo Schiaccianoci” di P. I. Tchaicovsky a Rostov(Russia) ed al Teatro Politeama di Catanzaro. Ultimamente ha dato vita all’Opera Festival di Soverato. Tra le opere da lui dirette ricordiamo: la “Serva Padrona” di G. Pergolesi, la “Traviata”, il “Trovatore” e il “Nabucco” di G. Verdi. Di G. Puccini invece ha diretto “Madama Butterfly” e “Tosca”. È docente c/o il conservatorio di musica di Vibo Valentia.