Servizio Civile, Csv: accolti i nuovi ragazzi selezionati dal progetto “Giovani in Rete”

Catanzaro Attualità

È entrato nel vivo il nuovo anno di Servizio Civile al CSV Calabria Centro. Sia nella sede di Catanzaro che di Crotone, infatti, i ragazzi selezionati nell’ambito del progetto “Giovani in rete: una scommessa per la pace”, inserito nel programma nazionale dei Centri di Servizio con capofila il CSV Abruzzo, sono stati introdotti sin da subito nel mondo del volontariato e dell’associazionismo, del quale apprendono ogni giorno i valori ed i primi rudimenti che attengono alla Riforma del Terzo Settore.

A Catanzaro, in particolare, Martina Trapasso, Christian Rotella e Giulia Ruga si sono cimentati già nei primi giorni nel reperimento delle giuste informazioni sui vari canali: su indicazione dell’operatrice locale di progetto, Giulia Menniti, i ragazzi per la prima volta si sono confrontati con i mezzi di comunicazione tradizionali, ben diversi dai giornali online o dai social che sono soliti utilizzare.

Sfogliare il Corriere della Sera e Repubblica, infatti, ha per loro rappresentato una “prima esperienza” che ha comportato un notevole sforzo di concentrazione nella comprensione degli articoli, molto più approfonditi, e nella suddivisione per argomenti delle varie sezioni dei quotidiani cartacei.

I ragazzi si sono così confrontati sulle impressioni che la lettura di articoli di matrice politica, culturale o di cronaca nera, a seconda dei gusti personali, ha in loro suscitato, imparando che anche far dibattito su tematiche apparentemente lontane è un modo per aprire la mente e crescere professionalmente.

C’è stato anche il loro pieno coinvolgimento nelle Giornate Mondiali della Salute Mentale, che ha visto l’organizzazione di più eventi in città da parte di diverse associazioni, quali “Libellula” e “Progetto Gedeone”.

I ragazzi non hanno solo approfondito lo stigma della salute mentale, informandosi anche dell’impegno delle associazioni, ma hanno preso parte all’evento conclusivo di “Fareinsieme RelAzione per l’inclusione”, che si è tradotto in un concerto di beneficenza al teatro Politeama di Catanzaro.

Ad esibirsi al pianoforte per circa un’ora e mezza è stato Francesco Grano, giovane catanzarese che ha partecipato a numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali vincendo svariati premi. Nel 2017 è stato, addirittura, selezionato dalla Yamaha Music Foundation of Europe tra i sei finalisti per la borsa di studio.

Il repertorio prescelto ha ricompreso i brani più classici, da Beethoven a Ravel, fino a Chopin, ma anche dei pezzi fuori programma in omaggio al pubblico.

E il giorno dopo Christian e Martina hanno messo per iscritto le emozioni ricevute in qualità di spettatori: “E’ stato emozionante vedere il coinvolgimento dei membri dell’associazione, con problematiche legate alla salute mentale, nel presentare la serata e soprattutto il loro impegno – ha ribadito Christian - E’ stato il primo concerto di musica classica al quale ho assistito. All’inizio ero solo un po’ curioso, poi mi sono entusiasmato, sentendomi davvero colpito dalla velocità con la quale il pianista muoveva le mani sui tasti”.

Martina, invece, è rimasta affascinata dalle movenze eleganti del pianista: “Ogni sua piccola azione era accompagnata dall’eleganza tipica di chi suona questo strumento, dall’asciugarsi le mani agli inchini di ringraziamento. Mi sono sentita immersa nelle sue canzoni e rasserenata dalla sua tranquillità. Senza dubbio è stata un’esperienza che ricorderemo e siamo contenti di avervi partecipato”.