Cciaa di Crotone: Pugliese termina il mandato, il bilancio dell’ex presidente
E’ un bilancio positivo quello tracciato da Alfio Pugliese al termine del suo lungo mandato alla guida della Camera di commercio, stilato stamane nella sede dell’ente camerale crotonese.
Pugliese ha sottolineato di aver trovato nel suo insediamento nel 2015 un ente in forte dissesto finanziario con una chiusura di bilancio con un milione di euro di perdite, e di averla risanata.
Tra le azioni intraprese, a suo dire, una serie di interventi straordinari sul miglior efficientamento del personale, progetti europei, progetti del ministero che hanno portato risparmi, soprattutto sui costi fissi di gestione.
Per Pugliese la Cciaa crotonese è ora in utile e pronta all’imminente accorpamento con quelle di Catanzaro e Vibo Valentia, così come predisposto dalla riforma Delrio nel governo Renzi.
Riforma delle Camere di commercio che non ha riguardato solo l'accorpamento delle strutture, ma anche il dimezzamento del diritto camerale e gli enti camerali più piccoli hanno dovuto necessariamente affrontare dei piani di straordinari di rientro.
Per Pugliese il peso di 17 mila imprese crotonesi è l’onore che dovranno affrontare i consiglieri futuri del territorio Crotonese all'interno del Consiglio della camera di commercio accorpata.
Ha ricordato i ricorsi fatti nel corso degli anni al Tar, al Consiglio di Stato ed alla Corte Costituzionale insieme alle altre 20 camere da tutta Italia per salvaguardare l'Autonomia di questi enti territoriali.
Per Pugliese i consiglieri, quasi tutti di nuovo esperienza, dovranno adoperarsi affinché all'interno della maggioranza del Consiglio, Crotone non venga sottomessa alla volontà della città capoluogo di regione Catanzaro.