Ordine degli avvocati di Crotone, Trocino nuovo presidente
Nel pomeriggio di ieri, 21 ottobre, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Crotone si è riunito per il rinnovo delle cariche.
Eletto alla presidenza, all’unanimità dei presenti, è Giuseppe Trocino. Alla carica di Segretario invece subentra l’avvocato Caterina Marano ed a quella di Tesoriere Flaviana Leonardi.
Le nuove elezioni si sono rese necessarie a seguito delle dimissioni rassegnate dal presidente Tommaso Vallone poiché eletto Delegato alla Cassa Forense conseguendo un risultato storico e senza precedenti nella storia del Foro di Crotone.
Inizia così un nuovo e ambizioso percorso per l’Avvocatura crotonese che, con rinnovato vigore, si ripropone a tutela della Nostra professione, unico ed indiscusso baluardo a difesa dei diritti e delle libertà dei cittadini.
Per l'Associazione nazionale forense "l’esito, non del tutto scontato, ha visto l’elezione all’unanimità a presidente dell’Ordine dell’avvocato Giuseppe Trocino, ormai storica figura dell’Associazionismo forense crotonese, coronando così un lungo percorso con la prestigiosa nomina ottenuta".
Un percorso quello dell’avvocato Trocino non solo personale, ma anche di un gruppo di avvocati, riferibile all’Associazione Nazionale Forense di Crotone, che in lunghi anni di militanza hanno cercato di portare all’attenzione del Foro, ma anche dell’opinione pubblica, tutte le problematiche e le storture della giustizia italiana e soprattutto del Tribunale di Crotone.
Un’azione caratterizzata da fermezza, arricchita, negli ultimi anni, dalla consapevolezza di un necessario confronto continuo con tutte le realtà forensi, che ha portato ad un primo riconoscimento, sempre in favore di Trocino, con la sua nomina a Segretario del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, coadiuvato in questa consiliatura dalla collega Flaviana Leonardi, altra consolidata espressione dell’Associazione in seno al Consiglio, che continuerà a farlo nel nuovo ruolo di Tesoriere.
Ruolo quello di Segretario svolto impeccabilmente grazie al suo impegno quotidiano, che ha suscitato l’apprezzamento dell’intero Foro Crotonese, ma anche delle Istituzioni che governano il Palazzo di Giustizia, che hanno potuto constatare le sue indiscusse capacità.
La costanza e la tenacia del gruppo, di cui oggi Trocino è la massima espressione, ha portato ad un risultato "inimmaginabile sino a qualche anno fa, ma soprattutto impensabile da parte di chi ha gestito e governato l’avvocatura crotonese per troppi anni, chiudendola in un recinto che oggi ènstato divelto dalle nuove generazioni dell’avvocatura crotonese, rendendola partecipe, non solo di quelle che sono le problematiche interne, ma soprattutto di quelle che oggi sono le difficoltà della società civile che l’avvocatura ha il dovere e l’obbligo di affrontare ed essere da supporto con le sue competenze e la sua professionalità."
"E’ venuto meno - conclude l'Anf - il tempo in cui l’avvocatura si rintanava nei propri studi a tutela dei propri interessi! L’avvocatura, diversamente, ha l’obbligo morale di aprirsi alla società civile! E questo è avvenuto grazie anche all’azione costante di un gruppo, che ha visto nell’avv. Trocino la sua punta di diamante, a cui auguriamo, sia pur nei tempi ristretti del suo mandato, di poter svolgere il nuovo ruolo con l’incisività dimostrata in questi ormai lunghi anni di attività ordinistica".