Impianto di Combustibile Solido Secondario, a breve inizierà il monitoraggio dell’aria
“In merito alla realizzazione dell’impianto di Combustibile Solido Secondario, nella zona Industriale di Marcellinara, come già anticipato mezzo stampa, nei giorni precedenti alla Conferenza dei Servizi, in merito al procedimento autorizzatorio, ho incontrato il Commissario Straordinario Arpacal, Domenico Pappaterra, richiedendo una pianificazione nell’immediato dell’attività di monitoraggio della qualità dell’aria nella zona interessata”. E’ quanto afferma il consigliere regionale, presidente della commissione Bilancio, Antonio Montuoro.
“In riferimento alla mia richiesta, trasmessa con nota formale presso gli uffici – spiega ancora Montuoro - l’agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria, Dipartimento Provinciale di Catanzaro, ha fornito celere risposta, dichiarando che dal 2015 al 2020 nei pressi della zona interessata, sempre in ambito di valutazioni ambientali, sono già stati eseguiti quattro monitoraggi, per un totale di 200 giorni e che da tale monitoraggio non si rileverebbero alcun tipo di variazioni della qualità dell’aria. Sempre l’agenzia dichiara che allo stato attuale, la Rete Regionale della Qualità dell’aria (RRQA), è in fase manutentiva ma, presa in considerazione con la massima attenzione la richiesta pervenuta, e nell’ambito del rilascio del parere tecnico, si ricorrerà, con proprie risorse, in tempi brevissimi ad effettuare il monitoraggio: tempi e modalità verranno concordate con l’Amministrazione Comunale nei prossimi giorni”.
“Per la sensibilità mostrata, la celerità e disponibilità messa in campo ringrazio il Commissario Straordinario Pappaterra e il Direttore del Dipartimento Provinciale di Catanzaro, Filomena Casaburi - continua Montuoro - sottolineando che la richiesta di monitoraggio della qualità dell’aria nasce dalla volontà di recare tranquillità e serenità alle popolazioni dei territori interessati, visto l’allarme gridato a gran voce in questa vicenda”.
“Ai tecnici degli uffici competenti della Regione – conclude Montuoro – ho richiesto massima attenzione nella valutazione della pratica autorizzativa affinché, venga scongiurato qualsiasi pericolo per la salute e/o l’inquinamento dell’area nella zona interessata, partendo sempre da dati certi, perché la mia premura ed attenzione si volgerà sempre nella direzione del benessere e tutela della salute pubblica. Continuerò a seguire da vicino la vicenda al fine di scongiurare eventuali pericoli di qualsivoglia natura”.