Politiche. Depositato il ricorso di Gentile alla Camera, “impugnata” l’elezione di Orrico
L’aveva già annunciato ed ho è passato ai fati. È stato infatti presentato il ricorso alla Giunta delle elezioni della Camera dei Deputati da parte di Andrea Gentile, candidato della coalizione di centro destra nel Collegio uninominale 2 della Circoscrizione elettorale P01--Calabria della Camera dei Deputati, l’uninominale di Cosenza per intenderci.
Gentile, difeso dagli avvocati Oreste Morcavallo e Gisella Leto, ha infatti impugnato il Verbale di proclamazione degli eletti della Corte d’Appello di Catanzaro dell’1 ottobre scorso, nella parte in cui è stata proclamata eletta nel suo Collegio la candidata Laura Orrico, del Movimento 5 Stelle.
Nel ricorso redatto dagli suoi legali, dunque, si contesta la mancata attribuzione a Gentile di 805 voti, che invece sarebbero stati annullati “illegittimamente” nelle sezioni elettorali di 40 comuni della provincia di Cosenza.
Se gli si dovessero riassegnare le preferenze contestate, il candidato raggiungerebbe 66.516 voti che gli consentirebbero di essere eletto deputato e primo degli eletti nella circoscrizione, in considerazione dell’esiguo scarto di soli 482 voti.
“Sono fiducioso dell’esito del ricorso considerando l’elevatissimo numero di schede nulle e bianche nella provincia di Cosenza, addirittura nella misura del 50% in più rispetto a Reggio e Catanzaro” afferma l’avvocato Morcavallo spegando che, “inoltre l’annullamento dei voti è avvenuto in modo del tutto erroneo e fuorviante rispetto alle chiare prescrizioni normative ed indicazioni governative”.
