Weekend di controlli nella Piana: undici denunciati per guida sotto effetto dell’alcol
Anche nel fine settimana appena trascorso i Carabinieri di Gioia Tauro, in collaborazione con i colleghi dei Cacciatori di Calabria e cinofili, hanno eseguito una serie di controlli nelle principali zone di aggregazione della Piana, e anche in questo caso non sono mancate perquisizioni, denunce, sequestri e sanzioni amministrative.
In particolare, a Polistena, a seguito una verifica in tre “chupiterie”, ovvero piccoli locali che sono specializzati in cocktail alcolici, oggigiorno molto di moda tra i giovani, i militari hanno riscontrato alcune violazioni amministrative alla normativa sugli esercizi di somministrazione alimenti e bevande.
Ad esempio, all’esterno di uno dei tre era stato installato un impianto di diffusione della musica senza alcuna autorizzazione.
Quanto invece ai controlli alla circolazione stradale, predisposti lungo i principali assi viari e nelle zone urbane più interessate dagli assembramenti, e così contrastare la guida sotto l’effetto di alcool, particolarmente frequente durante il week end, sono stati denunciati in stato di libertà undici conducenti risultati positivi all’alcool-test.
Tra questi, uno è stato anche segnalato alla Procura di Palmi per detenzione abusiva di arma comune da taglio, in quanto trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Per tutti ed undici, invece, è scattato il ritiro della patente e la contestuale decurtazione di 10 punti, oltre che il sequestro dell’autovettura.
A Cittanova, invece, gli uomini dell’Arma hanno denunciato due persone: un soggetto con pregiudizi di polizia e agli arresti domiciliari, accusato di evasione; ed una donna, anch’essa pregiudicata, sorpresa ad utilizzare un’autovettura sottoposta a sequestro amministrativo.
In fine, nel corso delle perquisizioni locali, è stata denunciata un’altra persona per detenzione illecita di stupefacente dopo esser stato trovato in possesso di marijuana e cocaina, verosimilmente pronta per lo spaccio. Sequestrati, inoltre, a carico di ignoti, un fucile con matricola abrasa e numerose cartucce.