Calcio: Ciacci, aiutiamo Catanzaro Calcio a chiudere campionato
"Nel mio piccolo, ovvero con la nota stampa di martedi' scorso, alla luce dell'appello di chi sta gestendo la fase di esercizio provvisorio, avevo cercato di gettare un sasso nello stagno, e di sensibilizzare tutti coloro che corrono per un seggio in Consiglio Comunale".
Alfonso Ciacci, candidato nella lista "Traversa" per le ormai imminenti elezioni amministrative, torna ad affrontare la situazione drammatica che vive il Catanzaro calcio. "Avevo sottolineato - commenta Ciacci - come, in virtu' del gran numero di candidati in lizza per il Consiglio Comunale, sarebbe stata sufficiente una somma irrisoria, da parte di ognuno di noi, per permettere all'Fc di terminare dignitosamente una stagione drammatica e che ha fatto tornare il pallone giallorosso ad una sorta di anno zero!". "Ebbene - prosegue -, leggendo le ultime dichiarazioni che provengono dal fronte giallorosso, mi sembra di capire che la situazione non sia affatto mutata". "Ecco perche', stamattina - sottolinea -, da vecchio dei colori giallorossi, ho provveduto a dare il mio piccolo contributo economico per partecipare fattivamente al reperimento di risorse necessarie per affrontare queste due ultime settimane di campionato. E cio', ovviamente, al di fuori di ogni possibile demagogia e senza alcuna strumentalizzazione politica, come del resto dimostra la storia personale del sottoscritto.
Al di la' dei colori politici e della propaganda elettorale di questo periodo - aggiunge Ciacci - invito tutti coloro che, come il sottoscritto, sono candidati alle prossime amministrative a dare il proprio concreto sostegno alla squadra. Anche senza essere sicuri di uno scranno in Consiglio Comunale, diamo tutti un segnale di amore verso una squadra che, pur fallita, porta il nome della citta'. Non e' solo passione, sentimento e senso di appartenenza per la terra, ma il Catanzaro calcio ha rappresentato e rappresenta un veicolo e un fenomeno sociale di straordinaria valenza per la nostra realta'. L'amore, infatti, per la squadra del cuore fa parte del Dna dei catanzaresi.
Il tutto - conclude Alfonso Ciacci - nella speranza, che, magari in concomitanza con la nascita di una Giunta comunale guidata da Traversa e pertanto all'altezza della tradizione della citta' capoluogo di Regione, si possa tornare ad avere nuovamente una compagine calcistica degna del nome Catanzaro. per ragioni affettive e perche' no sociali. Masticare, parlare di calcio e dei giallorossi e' infatti un veicolo di serenita' e di momentanea evasione dai piccoli o grandi problemi che riguardano e affliggono il cittadino nella nostra Catanzaro".