Piattaforma ecologica, arriva lo stop del sindaco di Morano Calabro

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A Morano Calabro "non ci sarà nessuna piattaforma ecologica". È quanto dichiara in una nota il sindaco Nicolò De Bartolo, che stoppa sul nascere le polemiche degli ultimi giorni. "Non se ne parla neppure. I Lab continuano a dimostrare la loro inutilità. Questa volta oltrepassando il confine del verosimile e tentando di trasformare in fatto compiuto ciò che non esiste neanche in linea teorica".

"Del resto è un esercizio al quale siamo abituati. Se non fosse, però, che agitare le piazze in un momento come l’attuale può essere pericoloso e diventare un boomerang" prosegue il primo cittadino. "Le famiglie faticano ad arrivare alla fine del mese, con i prezzi delle utenze energetiche alle stelle, e i nostri eroi cosa fanno? si preoccupano di costruire una bufala di sana pianta".

"Partiamo dall’assunto che non c’è assolutamente alcun atto in merito. Non vi sono richieste ufficiali da parte del commissario all’emergenza rifiuti ma un mero contatto informale di nessun peso e non vi sono da parte nostra prese di posizione. Non c’è nulla di nulla" specifica il primo cittadino. "Ciononostante, come è giusto fare in democrazia, pensiamo sia indispensabile conoscere l’opinione dei rappresentanti del popolo sulla delicata materia e ci muoviamo in tal senso. Sediamoci tutti intorno a un tavolo e dialoghiamo. Detto fatto. Ma dalla riunione emergono sfumature differenti tra gli attori locali".

"Il confronto è aperto e libero da pregiudizi. Chiudiamo l’incontro con l’intesa di rivederci quando avremmo avuto le carte. Non c’è stato altro. Ma è sembrato subito lapalissiano come non vi fossero neanche le condizioni minime per avviarla una discussione sul tema. E non l’avvieremo" chiuse. "Dunque, di che parlano i Lab? Cosa temono, se non è stato prodotto alcunché. V’è forse registrato qualcosa al nostro protocollo? Vi sono atti deliberativi? No".

"Come si può fomentare la protesta per qualcosa che non esiste in radice? Dovrebbero spiegare i nostri avversari e i loro referenti politici, frettolosi di prendere posizioni su fatti che evidentemente non conoscono" attacca ancora il primo cittadino. "Non sanno forse che tra le prerogative di un consigliere regionale vi è quella di strutturare disegni di legge che noi sinora non abbiamo mai visto inerenti alla problematica dei rifiuti? Se ne sono capaci cerchino alternative e strade percorribili, anziché soffiare sulla brace di un fuoco spento e che nessuno vuole riaccendere".

"Siamo delusi dal comportamento irresponsabile dei Lab; bravi solo ad esumare fantasmi. Sappiamo perfettamente che Morano si è espressa in materia e non abbiamo alcuna intenzione di non rispettare ciò che il popolo chiede" conclude. "Tranquillizzatevi, per le elezioni amministrative c’è ancora tempo e noi continueremo a lavorare per i bene della nostra comunità".