In balia del mare mosso al largo della Locride, soccorsi altri 80 migranti
Neanche il maltempo delle ultime ore ferma l’ondata di sbarchi verso le coste della Calabria, ormai quasi giornalieri. Ancora la Locride, ed in particolare il porto di Roccella Ionica, continua ad essere il luogo più interessato dagli arrivi di migranti: stamani ne sono giunti difatti altri ottantuno, molti i nuclei familiari, così come diverse le donne ed i bambini, anche minorenni non accompagnati.
I profughi, di diversa nazionalità e che si presume siano partiti una settimana fa dalla Turchia, viaggiavano su una piccola barca a vela che era ormai alla deriva in balia del mare mosso.
Ad intercettarla è stata una motovedetta della Guardia Costiera al largo della costa calabrese che trasbordato i migranti per poi condurli nel porto di Roccella, dove sono stati sistemati, almeno temporaneamente, nella tensostruttura gestita dai volontari della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile.
Compreso quest’ultimo sono finora ottanta gli sbarchi avvenuti nella Locride da inizio anno, una settantina dei quali nello squalo di Roccella. In totale sono arrivati oltre 10mila profughi.