Operazione Big Square: spaccio a Castrovillari e Cassano, 30enne finisce in carcere
Si sono spalancate le porte del carcere per un 30enne di Castrovillari coinvolto nell’inchiesta Big Square (QUI) che, nel 2019 portò all’arresto di una dozzina di persone smantellando un vero e proprio market della droga tra la città del Pollino e Cassano Ionio.
Il provvedimento, emesso dalla Procura locale, arriva al termine di un procedimento penale a carico dell’uomo, accusato insieme ad altri, appunto, di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, l’arrestato sarebbe responsabile di numerose attività di spaccio di droga nel centro urbano di Castrovillari, alcune avvenute anche in pieno giorno (QUI).
Gli investigatori sostengono che per concordare gli appuntamenti con i “clienti”, usando un linguaggio criptico e “volutamente accorto”, utilizzasse applicazioni internet come WhatsApp, Messenger, o altre, così da evitare eventuali intercettazioni da parte delle forze dell’ordine.
Nonostante tutti gli accorgimenti, però, gli inquirenti riuscirono lo stesso a documentare la vendita della droga, grazie all’installazione di telecamere nascoste che ripresero diverse cessioni ad assuntori sia di Castrovillari che di Cassano.
Dopo l’arresto, eseguito dai carabinieri della Compagnia della città del Pollino, il 30enne è stato associato alla casa circondariale locale dove dovrà scontare una pena residua di 6 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione.