Reggio. Blitz nella palazzine di rione Marconi: caccia ad abusivismo edilizio e allacci abusivi
Abusivismo edilizio, allacci abusivi alle reti pubbliche sia idriche che elettriche e abbandono dei rifiuti: questo il focus su cui si è concentrato un servizio interforze scattato ieri nel popoloso rione Marconi di Reggio Calabria, un controllo straordinario che ha visto cooperare un centinaio di operatori della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Metropolitana e della Polizia Municipale, col supporto anche del personale dell’Enel e del Servizio Idrico Comunale.
L’attività ha riguardato una dozzina di appartamenti insistenti in tre diverse palazzine della zona. 14 le perquisizioni effettuate perquisizioni, mentre sono state 156 le persone controllate e 101 veicoli verificati.
Contestate dunque nove violazioni al Codice della Strada, quattro i veicoli sequestrati e due le unità immobiliari a cui sono stati apposti i sigilli; tre persone sono state poi denunciate per abusi edilizi, di cui due per occupazione abusiva; rinvenuti e sequestrati a carico di ignoti, infine, circa 30 grammi di cannabis.
Alle attività - che fanno sapere dalla Questura, proseguiranno anche nei prossimi giorni sia in città che in provincia – hanno preso parte gli uomini e le donne della Polizia di Stato, tra cui gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, personale della Squadra Mobile e della Digos, del XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, gli operatori del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, l’artificiere del XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, un’unità cinofila antisabotaggio proveniente della Questura di Vibo Valentia, con l’importante ausilio fornito dal personale e dai mezzi aerei del V Reparto Volo.