Cultura della legalità, i Carabinieri incontrano i liceali di Cariati
Nel corso della mattinata odierna, gli studenti delle classi Terze, Quarte e Quinte del Liceo Patrizi unitamente ai ragazzi della classe Terza dell’Istituto Comprensivo Statale di Cariati hanno incontrato, presso l’Aula Magna dell’Istituto Superiore, il Dirigente Scolastico, Professoressa Sara Giulia Aiello ed il Comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri di Cosenza, tenente colonnello Dario Pini. Nel corso del dibattito, organizzato in sinergia con i professori Domenico Liguori ed Alessandra Curcio sono stati approfonditi temi ed argomenti di diretto riferimento al Progetto Cultura della Legalità, inteso quale progetto di diffusione di valori da trasmettere ai ragazzi delle scuole nell’ottica di una sempre più approfondita consapevolezza delle condotte di ciascuno nel quotidiano.
Dopo un breve inquadramento sull’ordinamento giuridico dello Stato italiano e sulla gerarchia delle fonti legislative, molti sono stati i temi affrontati nel corso del dibattito: dal Bullismo – Cyberbullismo, alle devianze giovanili, alle dinamiche relative al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, all’incidenza del fenomeno mafioso nel territorio con un focus sugli specifici reati fine di cui si nutre la criminalità organizzata (droga, estorsioni, sfruttamento del lavoro, usura).
Gli studenti e le studentesse, partecipi ed attenti, hanno attivato un serrato confronto ricco di domande e spunti di riflessione a cui il dirigente dell’Istituto Scolastico, gli Insegnanti presenti ed il referente per l’Arma dei Carabinieri hanno risposto, con la finalità di fornire ai ragazzi da un lato ogni strumento utile a riconoscere e prevenire le forme di criminalità contro la persona ed il patrimonio - evitando comportamenti violenti, prevaricatori, discriminatori o determinanti l’isolamento sociale e promuovendo condotte favorenti l’integrazione ed il coinvolgimento – e dall’altro per garantire le giuste rassicurazioni circa l’impegno costante delle Forze dell’Ordine nella prevenzione e repressione dei reati, unitamente alla necessità di fare squadra tra Forze dell’Ordine, Istituzioni Scolastiche e studenti. Insieme per generare una più ampia divulgazione della legalità, del contrasto alla sub-cultura dell’omertà e dell’accettazione delle condotte devianti, in funzione di una lotta alla criminalità diffusa, che parta da un concetto di reciproca collaborazione tra Forze dell’Ordine e cittadini di oggi e di domani.
L’incontro si è concluso con la presentazione, da parte degli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale di Cariati, di alcune tavole ad olio e tempera raffiguranti l’albero sempreverde della Legalità, valore da scegliere con consapevolezza ed a cui informare la propria vita, idealmente assurto a simbolo della difesa del più debole.