Manifesti funebri in esclusiva: a processo per estorsione, assolto
Si è concluso con una sentenza di assoluzione con la formula “perché il fatto non sussiste” il processo a carico di un 55enne di Frascineto con numerosi precedenti, difeso dall’avvocato penalista Raffaele Meles del Foro di Castrovillari.
L’uomo, che opera nel settore delle onoranze funebri, era accusato di estorsione in seguito a fatti avvenuti nel 2017. Secondo l’accusa avrebbe aggredito e minacciato due suoi concorrenti al fine di garantirsi l’esclusiva per l’affissione dei manifesti funebri sul territorio di Frascineto (QUI).
Nel corso del procedimento, l’avvocato Meles ha fatto emergere come le condotte messe in atto dal suo assistito non configurassero gli estremi del reato di estorsione, in quanto le stesse persone offese, durane la loro testimonianza, avevano riferito di avere a loro volta colpito l’imputato e di avere continuato ad affiggere manifesti. Circostanza, questa, confermata anche da altri testi.
Terminata la fase istruttoria il Pubblico Ministero, considerata la personalità dell’imputato, pericoloso e già condannato in precedenza per fatti simili, ne ha chiesto anche qui la condanna, mentre la difesa, rilevando anche la contraddittorietà delle dichiarazioni della parti offese, ne ha chiesto l’assoluzione, istanza accolta all’esito della camera di consiglio, dal Tribunale di della città del Pollino.