Regione costituisce il Fei: un aiuto alle imprese per abbattere i costi energetici
La Giunta Regionale della Calabria, nell’ultima seduta, ha deliberato la costituzione del Fei, il Fondo Energia Imprese, con una dotazione finanziaria di quasi 45 milioni di euro.
Lo fa sapere l’assessore allo Sviluppo economico e agli Attrattori culturali, Rosario Varí, che evidenzia come si tratta di un provvedimento che definisce “di fondamentale importanza” e grazie al quale le imprese calabresi otterranno “un aiuto significativo e concreto per abbattere i costi energetici che, essendo lievitati a dismisura, hanno messo a dura prova non solo la loro competitività, ma anche la loro capacità di continuare ad operare”.
Grazie alla delibera, gli imprenditori regionali potranno ottenere un finanziamento per l’installazione di impianti per la produzione e l’accumulo di energia da fonti rinnovabili finalizzati all’autoconsumo.
“Il provvedimento, da me proposto - specifica l’assessore Varì - soddisfa l’esigenza di produrre energia pulita, con conseguente sostenibilità ambientale, a costi bassi, grazie allo sfruttamento delle fonti rinnovabili. Contribuisce inoltre all’autonomia energetica, in un momento in cui l’intero Paese ne ha estremo bisogno, nonché, e soprattutto, a contrastare il caro bollette, che sta creando enormi difficoltà al sistema produttivo”.
Il Fondo, a carattere rotativo e gestito da Fincalabra, è finalizzato alla concessione di incentivi finanziari, in favore delle piccole e medie imprese con sede operativa in Calabria.
L’Intervento concedibile, compreso tra un importo minimo di 25 mila euro ed un importo massimo di 200 mila euro è così articolato: un finanziamento a tasso zero in misura pari al 75% dell’intervento finanziario rimborsabile in 7 anni, oltre ad un periodo di preammortamento di 12 mesi; un contributo in conto capitale in misura pari al 25 % dell’intervento finanziario.
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di spese: la fornitura e posa in opera di un impianto fotovoltaico, comprensivo di moduli, inverter, strutture di sostegno, nonché di sistemi di accumulo, manodopera e di quant'altro per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte; le spese tecniche per progettazione, direzione lavori, ecc., nei limiti del 10% del costo totale ammissibile.
“A questo provvedimento - conclude Varì - ne seguirà un altro, complementare, per incentivare anche le imprese che vorranno installare impianti di produzione da Fer (Fonti di energia rinnovabile) di taglio inferiore ai 25.000 euro per intervento. È ferma intenzione del Governo regionale sostenere con forza la competitività delle imprese calabresi”.