Domani a Roccella si conclude la stagione congressuale della Fillea Cgil Calabria
Domani, giovedì 22 dicembre, con la celebrazione del congresso regionale a Roccella Jonica, presso l’ex Convento dei Minimi, si concluderà la stagione congressuale della Fillea Cgil Calabria.
Si è così portato a compimento quella riforma organizzativa della Fillea che aveva mosso i primi passi 4 anni fa con la nascita della Fillea Area vasta di Catanzaro Crotone e Vibo Valentia, unificando le strutture di Castrovillari con quella di Cosenza, dando vita alla Fillea provinciale di Cosenza, e quella di Reggio Calabria/Locri e della Piana di Gioia Tauro dando vita alla Fillea Area Metropolitana di Reggio Calabria.
“Una stagione congressuale che ha sancito – ha dichiarato il segretario uscente Simone Celebre - una nuova configurazione del territorio regionale in 3 Macro Aree per liberare sempre meglio risorse economiche e umane da impegnare nel rapporto diretto e costante con i lavoratori che coincideranno con l’attuale sistema della bilateralità, del sistema contrattuale di settore nella nostra Regione”.
Giovedì, dopo i saluti del sindaco di Roccella, Vittorio Zito, sarà Simone Celebre, nella sua qualità di segretario generale uscente della Fillea Calabria, ad aprire i lavori con la sua relazione introduttiva.
Tra gli ospiti invitati hanno già assicurato la loro presenza il direttore dell’Itl, Giuseppe Patania, il Capo Compartimento Anas Calabria, l’ingegnere Francesco Caporaso, il Vice presidente Ance nazionale nonché presidente Ance Calabria, Giovambattista Perciaccante, il presidente Lega Coop Calabria, Lorenzo Sibio, il consigliere regionale Raffaele Mammoliti e il vice presidente del consiglio regionale, Franco Iacucci
Dopo l’intervento del segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato, e quelli degli ospiti e dei delegati, i lavori congressuali saranno conclusi dal segretario della Fillea Cgil Nazionale, Alessandro Genovesi.
“La scelta di celebrare il congresso regionale a Roccella Jonica non è stata casuale, ma una scelta - ha spiegato Simone Celebre - di un luogo che potesse trasmettere l’anima calabrese, fatta di accoglienza e Roccella rappresenta tutto questo. Un lembo di Calabria che incarna tutto l’essere e il sentire delle donne e degli uomini di Calabria”.
“Non passa giorno che questa comunità – ha tenuto a evidenziare il segretario generale uscente - non sia chiamata a fare i conti con le emergenze degli sbarchi e ogni giorno questa comunità sa trasformare l’emergenza in calore, ciascuno con quel che può ma tutti con l’unico obiettivo di offrire aiuto e dare sostegno, Roccella, tra le tante bellezze che esprime, significa convivenza con quanti bussano alle sue porte e a quelle della Calabria, che siano del nord Africa o dell’est Europa, questa terra ha saputo farsi raccoglitore di esperienze ma anche di dolore. Roccella – ha concluso Celebre – è il volto bello della Calabria, quello più vero”.