Crotone. Dislessia: educazione, formazione e benessere studenti. Protocollo Aid-Cts
È stato siglato nei giorni scorsi un protocollo d’intesa tra l’Associazione Italiana Dislessia ed il CTS (Centro Territoriale di Supporto) di Crotone, al fine programmare percorsi e strategie per promuovere l’educazione e la formazione degli alunni, delle famiglie e dei docenti.
L’obiettivo è quello di creare una rete di collaborazione con enti, associazioni e istituzioni, utile a favorire interventi in diversi ambiti: organizzare percorsi formativi rivolti a studenti, genitori, insegnanti, educatori e operatori, attraverso convegni, seminari e laboratori; sensibilizzare i professionisti in ambito socio-sanitario, gli insegnanti e l’opinione pubblica sul tema della dislessia evolutiva; offrire alle famiglie un punto di riferimento qualificato presso cui ottenere supporto sull’identificazione del disturbo e su come affrontarlo a livello scolastico e riabilitativo.
Il protocollo d’intesa è stato siglato dal presidente AID Andrea Novelli e da Anna Maria Maltese, Dirigente scolastica dell’Istituto d’Istruzione superiore “Pertini Santoni” di Crotone, responsabile dell’omonimo Centro Territoriale di Supporto, e avrà una durata triennale.
La firma dell’accordo punta inoltre a rafforzare ulteriormente il progetto “Uniti si cresce”, realizzato da AID e selezionato all’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, al fine di supportare 600 minori a rischio di vulnerabilità economica, sociale e culturale, nel comune di Isola di Capo Rizzuto.
La collaborazione tra l’AID e il CTS è già partita lo scorso 16 dicembre, in occasione di un incontro formativo rivolto ai docenti.
In questo primo seminario si è parlato di screening e diagnosi precoce dei DSA: tematiche fondamentali per contrastare la dispersione scolastica e la povertà educativa, due delle azioni chiave del progetto “Uniti si cresce”.
“Questo protocollo d’intesa - ha spiegato il presidente della sezione AID di Crotone, Fabrizio Marescalco – sarà utile a definire percorsi e strategie comuni, che possano contribuire al benessere degli alunni e a promuovere la loro autonomia”.
“L’AID – ha proseguito Marescalco - intende inoltre lavorare per approfondire la conoscenza dei DSA, promuovere la ricerca, accrescere gli strumenti e migliorare le metodologie nella scuola. Ringrazio infine tutti i soggetti coinvolti nel progetto ‘Uniti si cresce’ e in particolare l’impresa sociale ‘Con i bambini’ che ha dato l’opportunità di realizzare nel nostro territorio un progetto di
tale portata”