Gestione Giardini di Pitagora: per 42 associazioni “una vittoria civile, sociale e culturale”
“Il risultato ottenuto giovedì 29 dicembre, durante la seduta del consiglio comunale, conferma la legittimità dell’accordo di partenariato speciale pubblico-privato, ma soprattutto rappresenta un traguardo per l’intera comunità costituitasi attorno al Museo e ai Giardini di Pitagora, a cui è stata affidata per altri 10 anni la struttura museale con l’annesso polmone verde”.
È quanto sostengono in una nota congiunta 42 tra associazioni e movimenti che operano sul territorio pitagorico.
“Il Partenariato Speciale Pubblico Privato - continua la nota - nella previsione del comma 3 dell'art. 151 del dlgs n°50/2016, consente alla Pubbliche Amministrazioni di attivare forme speciali di partenariato con enti e soggetti privati e privato sociale per migliorare la gestione, la manutenzione, la fruizione e la valorizzazione del patrimonio culturale, attraverso procedure semplificate. Si tratta di un istituto giuridico innovativo che consente di perseguire peculiari finalità, in tempi correlati con gli obiettivi del Ppp, e con la possibile previsione di comitati tecnici, cabine di regia eccpitagora a composizione mista, con compiti di programmazione e controllo dell’attività oggetto del partenariato. Sono evidenti le innovazioni rispetto al più tradizionale istituto della concessione. Il progressivo ricorso al Pspp, da parte delle Amministrazioni statali e locali in molte regioni, conferma ampiamente l'efficacia dell'istituto e la sua coerenza con i principi dell'amministrazione condivisa secondo la più recente giurisprudenza della Corte Costituzionale”.
“Il ringraziamento – aggiungono - è volto alla rete forte e coesa che, in questi lunghi e faticosi mesi di iter burocratico, ha mostrato vicinanza e sostegno condividendo valori e obiettivi comuni, ma, soprattutto, anche alla Giunta e al Consiglio Comunale e che ha approvato il punto all’ordine del giorno e al lavoro meticoloso e altamente professionale del dirigente del Settore II -dell’ufficio cultura”.
“Grazie al deliberato, giuridicamente ineccepibile - concludono - potremo continuare a condividere un bene comune con l’intera cittadinanza e nelle prossime settimane, verrà presentata la programmazione delle attività sociali e culturali che, nel 2023 ormai alle porte, animeranno il Museo e i Giardini di Pitagora".
Hanno firmato il documento: Amici di Parco Pitagora, Società Dante Alighieri, GAK Gruppo Archeologico Crotoniate, Libreria Cerrelli, Fondazione Santa Critelli, Teatro della Maruca, FabbricaKR, Gli altri siamo noi, Cooperativa Baco, Libreria Mondadori Crotone, Jobel, Associazione LeCentoCittà, Ubimaior Anotherbeachproject, Culture in Movimento, Luppolè, Associazione Culturale Eiocisto, Orizzonti Nuovi, Cooperativa Noemi, Wwf Crotone, Legambiente Calabria, Circolo Arci Cento Città, Shalom società cooperativa sociale, Coop San Marco, Asves, Civitas Solis, Nuova Scuola Pitagorica, Associazione socioculturale Paidea, Acli Crotone, Anteas San Paolo, Club Velico, Masci Crotone, CiclofficinaTR22o impresa sociale, Cooperativa Terre Ioniche, Dalla Parte dei ragazzi Cooperativa sociale, Scuola Danza Maria Taglioni, Teatro della Maruca, Fondazione VentiVentuno, Csa Editrice, Feneimprese, Confartigianato Crotone, Confcommercio Calabria Centrale e Aidp Crotone.