Dopo 100 anni a Cosenza stele romana con iscrizione greca
Missione speciale quella del Direttore del Museo dei Bretti e degli Enotri, Marilena Cerzoso, recatasi personalmente questa mattina al Museo Nazionale di Reggio Calabria per recuperare e riportare a Cosenza un importante reperto, una stele romana ritrovata nel 1903 durante i lavori di fondazione dell'ex Seminario Arcivescovile. Il recupero del reperto e' avvenuto in accordo con la Soprintendenza per i Beni archeologici della Calabria, con la quale esistono proficui rapporti interistituzionali grazie anche alla convenzione di collaborazione firmata nell'agosto scorso. "Si apre uno scenario nuovo per l'archeologia della citta' e per la valorizzazione dei suoi reperti all'interno del Museo - dice Marilena Cerzoso - Nella fattispecie, la stele ha, in piu', la particolarita' di essere non un reperto qualsiasi, ma uno dei piu' importanti e belli che siano stati rinvenuti a Cosenza, e anche uno dei piu' studiati e problematici per i misteri che lascia ancora irrisolti".