Montalto Uffugo. Napolitano: Psc necessario e indispensabile per crescita sostenibile della città
“Auspico un lavoro proficuo in Commissione Consiliare ed in Consiglio per dotare la città di Montalto Uffugo del Piano Strutturale Comunale, strumento necessario ed indispensabile per la crescita sostenibile della nostra città”.
L’assessore all’urbanistica del Comune di Montalto Uffugo, Franco Napolitano, è intervenuto sulla redazione del Piano Strutturale comunale e, nello specifico, sull’iter procedurale seguito dai tecnici.
Il rappresentante della giunta ha sottolineato come le scelte del PSC traggano origine dagli studi preliminari, urbanistici, ambientali, geologici, dal Documento Preliminare approvato nel 2011, dai pareri e dalle prescrizioni imposte dagli enti sovracomunali in sede di Conferenza di Pianificazione e dalle osservazioni proposte dai cittadini.
Successivamente (con la Delibera n. 60 del 28 dicembre 2016) il Consiglio Comunale ha aderito alla “pianificazione a consumo di suolo zero” con l’impegno a non utilizzare ulteriori quantità di superficie del territorio o di volume rispetto al vigente Piano Regolatore Generale.
Nei primi mesi del 2020, sono state intraprese tutte le azioni e le procedure volte alla redazione della Valutazione Ambientale Strategica del PSC nella sua stesura definitiva, allegato essenziale del Piano Strutturale Comunale.
“L’entrata in vigore delle misure di salvaguardia relativa al Piano di Gestione Rischio Alluvioni (PGRA) emanate dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale nel mese di ottobre 2020, che – ha precisato Napolitano - interessano molte aree del territorio alle quali l’Ente si è dovuto uniformare, cosi come la previsione della nuova stazione ferroviaria in località S. Maria di Settimo progettata da R.F.I., il nuovo svincolo autostradale e le bretelle di collegamento con la stazione ferroviaria e la zona industriale al confine tra Rende e Montalto oltre al collegamento dello svincolo autostradale esistente con la zona industriale di via Coretto, hanno comportato ai tecnici ulteriori modifiche e adeguamenti nella stesura del PSC”.
È stato, inoltre, preso in considerazione lo studio geologico ed il PAI regionale e le aree classificate – Zone non idonee – Fattibilità con gravi limitazioni (Classe 4) dove è vietata ogni forma di nuova edificazione, ricadenti per lo più in area montana e collinare, sono state declassificate in agricole e la stessa potenzialità edificatoria è stata delocalizzata in aree più idonee del territorio comunale.
“La pianificazione urbanistica depositata dai tecnici incaricati il 16 dicembre scorso per l’esame nell’apposita commissione consiliare e la successiva adozione in Consiglio Comunale è stata redatta, quindi, in linea con il Documento Preliminare, nel rispetto della partecipazione dei cittadini e di tutti gli Enti intervenuti”, precisa ancora l’assessore.
“Ritengo utile evidenziare – ha detto poi Napolitano - che mentre il PRG ha un carattere normativo rigido e prescrittivo, il PSC è uno strumento più flessibile ed introduce la possibilità di utilizzare strumenti quali la perequazione, la compensazione e la premialità, non utilizzabili con il vigente PRG”.
“Auspico, quindi, un lavoro proficuo in Commissione Consiliare ed in Consiglio per dotare la città di Montalto Uffugo del Piano Strutturale Comunale, strumento necessario ed indispensabile per la crescita sostenibile della nostra città che mira a tutelare l’integrità fisica e culturale del territorio montaltese, in coerenza con le linee di assetto territoriale scaturite con gli Enti sovraordinati. Si tratta – ha concluso Napolitano - di un’occasione di crescita che renderà il nostro territorio ancora più attrattivo ed appetibile che il Comune di Montalto Uffugo non può non cogliere”.