Primarie del Pd: il crotonese sceglie Stefano Bonaccini
Dopo due giorni di votazione nei singoli circoli, si sono concluse le primarie del Partito democratico nella provincia di Crotone, che hanno visto prevalere il candidato segretario Stefano Bonaccini.
I voti validi definitivi sono stati 693 in totale, e di questi Bonaccini ha ottenuto 347 voti (50,07%); a seguire Elly Schlein con 208 (30%) Cuperlo con 76 (11%) e De Micheli, con 62 (8,9%).
A Crotone città, invece, il presidente dell’Emilia Romagna, Bonaccini ha conquistato 73 voti (43,45%), la Schlein 48 (28,6%); a seguire Paola De Micheli, con 38 (23%) e Cuperlo con 9 (5,4%).
Ieri hanno votato solo i circoli di Scandale e Strongoli mentre gli altri erano andati alle urne sabato. Nel primo i voti sono stati 65, ( 46 a Bonaccini, 7 a Schlein, 12 a De Micheli e zero a Cuperlo. A Strongoli, 89 i voti, di cui 24 a Bonaccini, 63 a Schlein, 2 a De Micheli e 0 a Cuperlo.
Da sottolineare il dato dei votanti, oggettivamente basso, meno di settecento, con picchi davvero minimi in alcuni comuni dove, invece, in passato il Partito democratico era molto presente.
Ad appoggiare il candidato Bonaccini erano stati i segretari cittadini e provinciale del Pd, Annagiulia Caiazza e Leo Barberio; a sostegno della De Micheli c’erano Manlio Caiazza e Anna Melillo, presidente del Pd.
Per Schlein si era fatto portavoce l’ex presidente della provincia, Carmine Talarico. Infine, Cuperlo era sostenuto dall’area di Ciccio Sulla, a cui, tra l’altro, non è stata rinnovata la tessera.