Ineleggibilità: il Tar “boccia” Fedele, Talerico resta in Consiglio Regionale
Nuovo capitolo nella querelle nel Consiglio regionale calabrese, da giorni in fibrillazione per la decisione della Corte d'Appello di Catanzaro di dichiarare ineleggibile la consigliera Valeria Fedele (LEGGI).
Era il 9 febbraio, e pochi giorno dopo la diretta interessata aveva dichiarato - tramite il suo legale (LEGGI) - di volersi rivolgere alla Cassazione per ricorrere contro una decisione definita "rispettabile ma non condivisibile".
Il Tar di Reggio Calabria, intanto, ha però rigettato il ricorso presentato dall'avvocato Oreste Moncavallo, e sostenuto anche dai collaboratori di struttura di Valeria Fedele: Riccardo Occhipinti, Filippo Vonella, Luigi Francesco Marinello, Matteo Folino e Domenico Console.
Il tribunale amministrativo non ha ritenuto in essere alcuna "situazione di estrema gravità o di urgenza tale da giustificare un intervento", fissando la trattazione per il prossimo 8 marzo.
Accolte dunque le istanze presentate dagli avvocati difensori di Antonello Talerico: Jole Lepera, Anselmo Torchia e Alessandra Iazzaro. Lo stesso Tar ha specificato che la cessazione dell'incarico di consigliera regionale si sarebbe verificato già al 10 febbraio, e che l'atto impugnato altro non era che "una semplice comunicazione" indirizzata a più soggetti.
Viene dunque confermato il subentro di Talerico, e lo stesso potrebbe partecipare al prossimo Consiglio regionale in programma per il 20 febbraio.