Altomonte: tre giornate all’insegna di cultura, arte, folklore e tanto pane
Dal 13 al 15 maggio prossimi ad Altomonte, centro calabrese capace di creare sempre iniziative di successo come la Gran Festa del Pane, si svolgerà l’evento giunto alla sua 5° edizione presentato stamani (venerdì 29 aprile) a Cosenza presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “G. Tommasi”. Dopo il saluto della preside dell’istituto cosentino, Prof.ssa Luigina Guarasci, la quale ha annunciato con grande orgoglio e piacere la nascita di una importante collaborazione tra il Tommasi e il famoso evento calabrese dedicato al “principe della tavola italiana”, ha preso la parola il presidente della Pro Loco di Altomonte Domenico Bloise, che ha illustrato a grandi linee i tratti salienti del ricco programma della manifestazione, che quest’anno sarà dedicata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia e verrà inaugurata dall’ormai tradizionale appuntamento del “Pane Alato” in programma il prossimo 5 maggio, sottolineando come nei tre giorni dell’evento il centro storico di Altomonte si presenterà letteralmente invaso da stand espositivi e sarà visitabile, tra “Forni Accesi” e “Catui Aperti”, secondo percorsi basati sulle tipicità enogastronomiche del territorio. E’ intervenuto, poi, Walter Cricrì - agronomo che 5 anni fa insieme all’Assessore al Turismo del Comune di Altomonte Enzo Barbieri ha ideato la Gran Festa del Pane e che attualmente è direttore dell’INAP (Istituto Nazionale Assaggiatori di Pane) - il quale ha illustrato la natura dell’appuntamento in calendario nel pomeriggio di venerdì 13 maggio, nel corso del quale, in qualità di esperto della materia, fornirà a tutti coloro i quali saranno presenti dopo averne dato comunicazione all’Ufficio Turistico del comune (tel: 0981/948804) suggerimenti per un approccio alla Valutazione Sensoriale di questo prezioso alimento. Dopo l’intervento di Antonio Blandi, rappresentante della Officina delle Idee e ideatore della campagna di comunicazione dell’evento e i saluti di Valentino Bozzo (presidente FIPPA) e Pietro Molinaro (presidente regionale della Coldiretti), Annamaria Calonico, in rappresentanza dell’Associazione Iride e dell’Associazione Insoliti Sguardi sul mondo, ha illustrato il progetto di solidarietà “L’Unione fa la forza”, alla cui realizzazione sarà finalizzata la raccolta di fondi che verrà effettuata nel corso della tre giorni altomontese. E’ stata poi la volta di Enzo Barbieri, patron della Gran Festa del Pane, che ha fatto il punto sui tanti bei traguardi raggiunti nei cinque anni della manifestazione e, dopo aver annunciato che il prossimo anno verrà avviato un processo di internazionalizzazione della stessa (che prenderà il via da una sorta di gemellaggio che verrà instaurato con la Spagna), ha lasciato la parola ad una studentessa dell’Istituto Tommasi che ha letto una poesia dedicata al pane, con la quale lo scorso anno ha vinto un importante premio letterario. Gianpietro Coppola, sindaco di Altomonte, precedendo le conclusioni affidate al presidente della C.C.I.A.A. Giuseppe Gaglioti - il quale ha colto l’occasione dell’odierna conferenza stampa per tessere alla grande le lodi dell’evento – è partito dai ringraziamenti all’assessore Barbieri e a Walter Cricrì per quello che attraverso la GFDP stanno di anno in anno realizzando ad Altomonte per finire con un augurio ai tanti giovani presenti in sala di perseguire il sogno di avere “un’idea imprenditoriale vincente” che, come tale, possa costituire un volano di crescita culturale ed economica per tutto il territorio calabrese.