Quirinale. Tre giovanissimi calabresi Alfieri della Repubblica: chi sono

Calabria Attualità

Maria Grazia Fragale, 17enne di Serrastretta, nel catanzarese, ed Elisaveta Petronela Merfu, 19 enne residente a Scalea e Francesco Spataro, 20enne di Celico, nel cosentino.

Sono i tre giovanissimi calabresi insigniti stamani dal Presidente Sergio Mattarella del titolo di Alfieri della Repubblica. Questa mattina al Quirinale la consegna degli attestati conferiti nell'anno 2022 a trenta tra ragazze e ragazzi che rappresentano modelli positivi di cittadinanza e che sono esempi dei molti giovani meritevoli presenti nel nostro Paese.

I premiati si sono distinti nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive, nel volontariato oppure hanno compiuto atti o adottato comportamenti ispirati a senso civico, altruismo e solidarietà.

Accanto agli Attestati d’onore, il Presidente Mattarella ha riconosciuto il merito di alcune iniziative collettive assegnando loro delle targhe.

La cerimonia, presentata dall'autrice e conduttrice Angela Rafanelli, è stata aperta dall'intervento del Presidente Mattarella. Erano presenti il Ministro dell'Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci e il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.

LE MOTIVAZIONI

A Maria Grazia Fragale, nata il 19 dicembre del 2005, e residente a Serrastretta, l’attestato è andato “Per la testimonianza di solidarietà che ha offerto nelle sue diverse attività. Per aver favorito l’integrazione di una ragazza ucraina all’interno della classe e per aver aiutato alcuni rifugiati ucraini nell’apprendimento della lingua italiana.

Ad Elisaveta Petronela Merfu, nata il 29 aprile del 2003 e residente a Scalea, “Per l’impegno sociale e l’attività di volontariato che ora svolge in favore dei ragazzi più piccoli, dopo aver ricevuto aiuto in un periodo difficile della propria vita”.

Infine, a Francesco Spataro, nato l’8 giungo del 2006, e residente a Celico, “Per la generosa attività di volontariato attraverso la quale cerca di sensibilizzare i coetanei sull’importanza della condivisione e sul valore del cibo”.