Rinascita Scott, consegnato dal Canada latitante ricercato dal 2020
A distanza di oltre tre anni dalla nota maxi operazione Rinascita Scott (QUI), è stata notificata quest’oggi, all’aeroporto di Fiumicino, da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Vibo Valentia, insieme all’Ufficio di Polizia di Frontiera di Roma, l’ordinanza cautelare emessa a carico di un soggetto che all’epoca del blitz sfuggì alla cattura essendo domiciliato in Canada.
L’uomo, il 41enne di Sant’Onofrio Domenico Cugliari, detto “Scric”, era stato dichiarato latitante nel febbraio del 2020, ed era stato localizzato nell’agosto dello stesso anno, grazie alle indagini condotte dai militari vibonesi con il coordinamento dalla Procura Distrettuale di Catanzaro, guidata dal Procuratore Nicola Gratteri, oltre che attraverso il canale di cooperazione internazionale di polizia dell’unità I-CAN, l’Interpol Cooperation Against ‘Ndrangheta.
Al termine di un articolato iter amministrativo previsto dalla normativa canadese è stato quindi espulso dallo Stato nordamericano, e oggi consegnato alle autorità italiane dai funzionari della Cbsa, la Canadian Border Service Agency.
L’arrestato è ritenuto organico alla locale di ‘ndrangheta di Sant’Onofrio e gli si contesta l’associazione mafiosa, l’intestazione fittizia di beni, nonché di una rapina di 220 mila euro commessa con l’uso delle armi ed in concorso con altri ai danni di una filiale bancaria nella provincia di Vibo Valentia.