Confindustria Catanzaro: corso su innovazione e sostenibilità Pmi
Ha preso il via, nella sede di Confindustria Catanzaro, il percorso formativo destinato alle imprese per l'innovazione e la sostenibilità delle piccole e medie imprese Ad annunciarlo e' Aldo Ferrara, presidente del Comitato Piccola industria di Confindustria Catanzaro. "Il percorso formativo - si legge in una nota - che vedrà la partecipazione dei dirigenti di numerose imprese associate sara' tenuto da qualificati docenti con importanti esperienze internazionali. L'iniziativa - afferma Ferrara - e' stata fortemente voluta dal Comitato Pmi di Confindustria Catanzaro e intende riflettere sulla capacità di innovazione e riorganizzazione delle aziende, nell'ambito dell'attuale scenario competitivo globale. Durante la crisi - prosegue Ferrara - le imprese per sopravvivere si sono ristrutturate, adesso e' necessario riflettere sul riposizionamento nei mercati delle produzioni al fine di creare le condizioni per il rilancio produttivo contribuendo a creare crescita e occupazione. La finalità e' quella di studiare ed implementare i modelli organizzativi piu' adatti per interpretare l'attuale complessità economica. Durante l'iniziativa particolare attenzione sara' riservata ai temi dell'innovazione e alle reti d'impresa. Saranno approfondite le tematiche dello sviluppo e lancio di nuovi prodotti o nuovi processi , cosi' come saranno analizzati i fondamenti economici delle reti d'impresa e sue possibili realizzazioni, con conoscenza dei fondamentali di legislazione e governance. Tutto ciò - continua Ferrara - in una prospettiva internazionale. Durante l'articolazione del percorso proposto infatti interverranno - dice - relatori di assoluto livello internazionale e sono previsti study tour in Giappone per conoscere il modello di eccellenza delle aziende Giapponesi, e negli Usa-Mid west, il luogo simbolo dell'innovazione Americana dove sono presenti le piu' importanti imprese nel mondo. Insomma un straordinaria occasione di riflessione - conclude - sui temi che riguardano gli operatori economici del terzo millennio".