Cosenza, il 5 maggio inaugurazione Casa della Musica con Franco Battiato
A Cosenza la musica è di casa. Così l’Amministrazione comunale annuncia alla città l’inaugurazione, fissata per il 5 maggio, della Casa della Musica. Potremmo aggiungere che con questa nuova struttura, piazza Amendola si candida a luogo della musica per eccellenza, stante la presenza anche di un istituto superiore, di recente riconosciuto quale liceo musicale. A guidare la Casa della Musica, in virtù di un accordo ventennale siglato con l’Amministrazione comunale, sarà il Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, che ne farà luogo di ricerca, di didattica, di proposta musicale secondo quegli standard di qualità ai quali negli anni ci ha abituato. Dopo uno speciale taglio del nastro - lo farà il M° Franco Battiato, in città per il debutto del suo “Telesio” - previsto alle ore 20.30, e dopo i saluti istituzionali del Direttore del Conservatorio Antonella Calvelli, e del Sindaco della città Salvatore Perugini, le prime note ad echeggiare nella Casa della Musica saranno proprio quelle dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Cosenza. Composta da studenti e docenti per un totale di circa sessanta elementi, l’Orchestra eseguirà un programma particolarmente accattivante, diretto dal M° Donato Sivo, il cui filo conduttore è il dialogo solista/orchestra sviluppato da tre grandi compositori. I solisti sono stati selezionati fra i migliori studenti dei corsi superiori. Il Concerto per clarinetto e orchestra k 622 (solista Mario Mazzulla) è un capolavoro della maturità di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791). Scaramouche per sassofono e orchestra op. 165c (solista Giovanni De Luca) di Darius Milhaud (1892-1974), brilla per vivacità, anche grazie ai ritmi sudamericani. Il Concerto in si minore op. 104 di Antonín Dvořák (1841-1904), è un brano di coinvolgente passionalità.