La Camera del Lavoro di Cosenza sostiene la Staffetta della Pace
La Camera del Lavoro di Cosenza sostiene la “staffetta dell’Umanità” che, idealmente, unirà l’Italia nel segno della Pace con i colori dell’Arcobaleno.
Domani, domenica 7 maggio, migliaia di persone saranno coinvolte nella mega staffetta che partirà, in contemporanea, da Aosta a Capo Passero, “per camminare insieme, unire l’Italia contro la guerra in Ucraina e per riaccendere la speranza”.
La staffetta per la Pace è “nata” con un appello di Michele Santoro rivolto, lo scorso 18 aprile, alla società civile e ai leader politici, raccolto da tanti personaggi pubblici, intellettuali, accademici, rappresentanti del mondo della cultura e dello spettacolo, da Alessandro Barbero a padre Alex Zanotelli, da Ginevra Bompiani ad Ascanio Celestini, da Fiorella Mannoia a Moni Ovadia, da Vauro Senesi a Elio Germano, Massimo Cacciari, così come è stato condiviso e sottoscritto dal mondo sindacale e da alcuni leader politici.
L’obiettivo è quello di far sentire la voce di tutti coloro che sono contrari che il nostro Paese continui a inviare armi in Ucraina e favorevole all’immediato cessate il fuoco e al contestuale avvio di un serio e concreto tavolo di trattative. La modalità sarà quella del "flash mob" che inizierà alle 12. I partecipanti, lungo tutto il percorso, da soli o in gruppo, percorreranno un chilometro di strada ciascuno, esponendo la bandiera della Pace.
Queste le tappe che riguardano la Calabria: Rotondella – Oriolo; Oriolo – Amendolara; Amendolara – Trebisacce ; Trebisacce – Cantinella; Cantinella – San Giorgio Albanese; San Giorgio Albanese – Cava di Melis; Cava di Melis – Germano; Germano – Cerenzia; Cerenzia – Santa Severina; Santa Severina – Cutro; Cutro – Cropani; Cropani – Catanzaro Lido; Catanzaro Lido – Soverato; Soverato – Guardavalle; Guardavalle – Riace; Riace – Roccella Ionica; Roccella Ionica – Gerace; Gerace – Villaggio Moleti; Villaggio Moleti – Piani di Carmelia; Piani di Carmelia – Sant’Angelo; Sant’Angelo – Reggio Calabria.
“La Camera del Lavoro di Cosenza, condividendo in toto l’appello lanciato da Michele Santoro e convinta che l’Italia debba manifestare in ogni modo la sua solidarietà al popolo ucraino abbandonando, però, qualunque partecipazione alle operazioni belliche, sostiene con convinzione la Staffetta della Pace”, dichiara Massimiliano Ianni, segretario generale della Cgil di Cosenza.