Corigliano-Rossano aderisce alla settimana della Croce Rossa e della mezzaluna rossa
Anche la Città di Corigliano-Rossano ha aderito alla Settimana Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. La bandiera della Cri, infatti, è stata consegnata al Sindaco, Flavio Stasi, dal Presidente Francesco Rizzo, dai membri del Consiglio direttivo e dai delegati del Comitato Locale.
Questa sventolerà dal Palazzo di Città per celebrare la Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Un legame che vede sempre più spesso la Cri e le Amministrazioni comunali unite nelle attività di supporto e vicinanza ai più vulnerabili.
Anche quest’anno la Croce Rossa Italiana, sia a livello nazionale che attraverso i suoi Comitati territoriali in tutta Italia, ha messo in campo una serie di iniziative, eventi e appuntamenti, oltre ad una mirata campagna di comunicazione, firmata dall’agenzia creativa WLA, per celebrare quella che è una vera e propria festa di tutti i Volontari, dall’8 al 14 maggio 2023, in una settimana dedicata all’Associazione.
Sono oltre 150mila i Volontari impegnati in attività e progetti a sostegno di persone e comunità. Nel 2022 la Centrale di Risposta Nazionale della Croce Rossa Italiana ha preso in carico quasi 100mila richieste di aiuto, il progetto “Officine della Salute” che ha supportato quasi 3.800 persone e garantito, gratuitamente, più di 5.500 visite mediche, di cui 4.107 specialistiche, alle persone più fragili.
E ancora, oltre 58.000 servizi di supporto psico-sociale erogati e più di 32mila le persone raggiunte nell’ambito delle iniziative di integrazione sociale, con attività di orientamento, inclusione lavorativa, attività per ex detenuti e di socializzazione.
Un impegno, quello della Croce Rossa Italiana e dei numerosi volontari, finalizzato, in modo particolare, a promuovere una serie di attività per quanto riguarda il supporto e la vicinanza ai più vulnerabili.
Da sottolineare, in modo particolare, il grande impegno della Croce Rossa in occasione della pandemia a sostegno di tante famiglie. I tanti volontari si sono prodigati, giorno dopo giorno, nel consegnare medicinali e vivere di ogni genere a domicilio. Una “mission” che è stata apprezzata dalle diverse autorità e dagli stessi cittadini.