Era ricercato in Ucraina: blitz in un resort calabrese, preso latitante internazionale
È terminata a Scilla la latitanza di un pericoloso 45enne georgiano, sul cui capo pendeva un mandato di arresto internazionale dovendo scontare sei anni di reclusione per furto in abitazione.
La misura è stata emessa nell’agosto dell’anno scorso dall’Autorità Giudiziaria di Ternivsky, distretto della città di Kryvyi Rih, in Ucraina.
Ricevuta la segnalazione dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale di Roma, e dopo degli opportuni accertamenti e verifiche, i Carabinieri di Villa San Giovanni e Reggio Calabria sono riusciti ad individuare la stanza di un resort dove l’uomo stava soggiornando nella costa viola.
Accertata la presenza del 45enne, quindi, alle prime luci dell’alba i militari hanno fatto irruzione in camera bloccando subito il ricercato, che è stato quindi dichiarato in stato di arresto e tradotto nel carcere di Arghillà, dove resterà a disposizione della Corte d’Appello del capoluogo dello Stretto che ne definirà la successiva estradizione verso il paese richiedente, dove dovrà scontare la sua pena.
“Un ulteriore successo della cooperazione giudiziaria e di polizia, che vede l’Arma convinta protagonista, mettendo a disposizione la rete molecolare delle Stazioni Carabinieri, imprescindibili presidi sul territorio, capaci di reagire in modo diuturno alle sfide della sicurezza”, commentano gli investigatori a margine del blitz.