Cassano: mano pesante contro gli “zozzoni”, stretta anche sulla prostituzione
Mano pesante dell’amministrazione comunale di Cassano Ionio contro chi abbandona rifiuti di ogni tipo su tutto il territorio urbano ma, in particolare, nelle aree turistiche deturpando così il decoro urbano.
Dall’inizio di giugno diversi sono stati i verbali elevati dalla Polizia Locale nei confronti di soggetti ritenuti responsabili di aver abbandonato materiale inerte su piazze e spazi pubblici.
“Dai controlli fatti in questo primo scorcio del mese e in vista dell’estate dagli agenti della Municipale – spiega il sindaco Giovanni Papasso – è affiorata tutta una attività che ha portato all’emersione di comportamenti poco civili e poco legali da parte di alcuni zozzoni che sono stati beccati a deturpare il territorio e il decoro. L’obiettivo di queste ulteriori verifiche che abbiamo disposto su tutto il territorio comunale, e in particolare sulle zone marine, è far finire questo andazzo che porta a stati di inciviltà e abbandono”.
Gli agenti, guidati dalla comandante Anna Maria Aiello, infatti, hanno “staccato” una serie di multe come, ad esempio ad un autista che, circolando con il proprio autocarro sulla Statale 106, giunto all'altezza dell'incrocio regolato dall’impianto semaforico dei Laghi di Sibari, è stato beccato a insozzare la strada gettando dal finestrino alcune bottiglie in plastica.
Oppure, come alcuni che hanno avuto una sanzione a causa dei cumuli di rifiuti da giardino lasciati vicino l'abitazione invece che essere smaltiti in discarica.
Altri soggetti sono stati individuati poiché, dopo aver ammodernato parte della pavimentazione del giardino antistante la loro abitazione, invece che smaltire regolarmente il materiale inerte, lo hanno abbandonato sul suolo pubblico.
“Comportamenti come questi – ha rimarcato il sindaco Papasso – non sono tollerabili. Bisogna dire basta a queste inciviltà. Abbiamo voluto questo intervento massiccio della Polizia Locale, che proseguirà anche nei prossimi giorni, per impedire che un villaggio come Marina di Sibari, fiore all’occhiello della costa sibarita, e altre località turistiche e balneari si trasformino in pattumiere a causa di pochi incivili. È giusto ristrutturare i propri immobili ma bisogna farlo seguendo le leggi, soprattutto in materia di smaltimento dei materiali di risulta”.
Un andazzo per il quale l’amministrazione comunale ha deciso di avere il pugno di ferro anche perché ripulire quanto abbandonato è molto oneroso per le casse comunali visto che si tratta di spese non previste.
Nel frattempo, è stato dato mandato agli uffici di provvedere affinché tutto venga pulito. Le spese extra saranno pagate con i proventi delle multe comminate.
Ma la Polizia Locale sta lavorando anche per il contrasto del fenomeno della prostituzione. Sempre nei primi giorni di giugno, sono stati elevati sei verbali a lucciole di nazionalità Bulgara. Altri due erano stati a maggio.