Blitz antiprostituzione nella Piana di Sibari, 12 donne fermate
Blitz antiprostituzione della Polizia di Stato, nel territorio della “Piana di Sibari”, in tutte le strade primarie e secondarie della zona, dove le ragazze sono costrette a prostituirsi giornalmente ed in ogni condizione meteo.
Individuate un totale di 12 ragazze che svolgevano l’attività di meretricio: 4 di nazionalità romena, 3 nigeriane e 4 bulgare, accompagnate negli uffici del Commissariato P.S. di Rossano per l’identificazione. A tutte sono state contestate le sanzioni amministrative previste in violazione alle Ordinanze Sindacali urgenti per prevenire, contrastare ed eliminare gravi pericoli che minacciano la sicurezza, l’igiene, l’incolumità pubblica e la circolazione stradale, e, con apposito verbale, l’Ordine di Allontanamento dal luogo ove sono state trovate a svolgere la loro illegale attività, propedeutico all’applicazione del DASPO Urbano.
A 6 di loro è stato notificato il biglietto d’invito a presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Cosenza, mentre ad una settima, per motivi imperativi di Pubblica Sicurezza, il provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale emesso dal Prefetto della Provincia di Cosenza Gianfranco Tomao.
Altre due, essendo già destinatarie di provvedimento di DASPO Urbano emesso dal Questore della Provincia di Cosenza Conticchio, sono state avvisate che saranno segnalate alla Prefettura.
Le sanzioni amministrative con l’accessoria del fermo amministrativo delle auto, in violazione alle Ordinanze Sindacali, sono state contestate anche ai vari clienti che si intrattenevano con le ragazze.
Tutte le ragazze durante i controlli sono state informate che in quel territorio vi sono delle associazioni di volontariato che possono aiutarle a cambiare stili di vita ed attività e che personale della Polizia di Stato è a loro disposizione se vorranno denunciare ogni qualsivoglia forma di sfruttamento. Alcune di loro hanno già espresso la volontà di voler aderire alle Associazioni.