Prostituzione lungo la statale 106, foglio di via per quattro bulgare
Nella mattinata di ieri, la polizia del Commissariato di Castrovillari insieme al personale della Polizia Locale di Cassano All’Ionio, nell’ambito di un servizio predisposto dal Questore di Cosenza, ha notificato quattro Fogli di Via Obbligatorio nei confronti altrettante donne di nazionalità bulgara.
Le misure di prevenzione personali prendono avvio a seguito di una precedente attività di osservazione, che ha portato ad accertare come le straniere si prostituissero sulla via pubblica (QUI), offrendosi incondizionatamente a chiunque e senza alcuna cautela.
Per gli agenti si tratterebbe di atteggiamenti inequivocabili che hanno fatto ipotizzare reati contro la moralità pubblica e il buon costume.
Le donne, difatti, sarebbe state solite appartarsi con i clienti occasionali nei fondi contigui al luogo “di esercizio”, dove avrebbero adescato con metodi definiti di “ostentazione scandalosa”, con molestie ai passanti, creando “clamori e gli assembramenti idonei a provocare litigi”, e “atti osceni in luogo pubblico e simili”.
L’adozione del foglio di via si è reso necessario dato che le presunte prostitute, come già precisato, esercitavano la loro attività per strada, in particolare lungo la Statale 106, nella zona di Sibari, con modalità tali da qualificare “l’attività pericolosa per la sicurezza pubblica o per la pubblica moralità”.