Crotone, cambia il conferimento dei rifiuti: stop ai sacchi neri

Crotone Cronaca

Una ordinanza che dice nettamente no ai sacchi neri, al conferimento indiscriminato dei rifiuti ma che allo stesso tempo richiama alla collaborazione i cittadini in un settore fondamentale per l’ambiente, per il decoro urbano, per la convivenza civile. È la nuova ordinanza che reca ulteriori disposizioni per il conferimento dei rifiuti solidi urbani per utenze domestiche e non domestiche i cui contenuti sono stati illustrati questa mattina nella Sala Consiliare dal sindaco Vincenzo Voce e dall’assessore all’Ambiente Isabella Secreto.

Il sindaco, anche con esempi concreti riscontati personalmente, ha evidenziato come è necessario evitare comportamenti che finiscono per danneggiare l’intera collettività soprattutto in questa fase dove la raccolta differenziata avviata in alcuni quartieri sta cominciando a dare i primi risultati.

"Sono stati fatti importanti investimenti, altri se ne faranno in seguito, abbiamo avviato la differenziata in molti quartieri, in altri comincerà a breve ma è necessario che siano rispettati orari di conferimento e soprattutto che si differenzi il rifiuto" ha sottolineato il primo cittadino. "Attraverso l’installazione di fototrappole con gli uomini del Nucleo Operativo Ambientale abbiamo intensificato i controlli ed elevato contravvenzioni. E continueremo su questa strada anche con ulteriori installazioni di fototrappole. È fondamentale che i cittadini si attengano alle regole nel loro interesse perché non differenziare non solo crea danni dal punto di vista del decoro urbano ed ambientale ma contribuisce ad elevare i costi".

L’assessore Secreto ha rimarcato la necessità di rispettare i contenuti dell’ordinanza evidenziando che l’assessorato ha predisposto nei quartieri dove è stata avviata anche un piano di informazione ai cittadini. E che comunque anche dove non è stata ancora avviata è necessario ed opportuno che la differenziata si effettui evitando il conferimento indiscriminato e fuori dagli orari consentiti.

"Il provvedimento che abbiamo assunto mira al raggiugimento di una maggiore qualità del decoro urbano" ha infatti sostenuto l'assessore. "Comportamenti che violano le norme causano fenomeni di degrado ambientale, limitazione della fruibilità delle aree pubbliche oltre che a costituire demotivazione per il resto della popolazione che invece le regole le rispetta attraverso il corretto conferimento dei rifiuti".