Belvedere fa un salto nel Medioevo, torna Bellumviderii con l’assalto al castello

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Ritorna in grande stile e in un clima di entusiasmo generale a Belvedere Marittimo “Bellumviderii-Assalto al Castello”, l'evento di rievocazione storica e street food calabrese che nelle date del 30 giugno e 1 luglio coinvolgerà in un’avvincente atmosfera medievale il suggestivo centro storico della cittadina tirrenica cosentina.

Protagonista assoluta, lo si evince già dal nome, la location del Castello, che è di recente tornato ad essere di proprietà comunale, appartenendo quindi a tutti i cittadini. Una festa nella festa, dunque, che avrà l’obiettivo di celebrare il territorio e tutti i suoi abitanti, grazie a questo evento giunto alla quarta edizione, e interrotto solo a causa della pandemia da Covid-19.

L’associazione promotrice, Creativamente, apre così l'estate portando in scena una storica battaglia che ebbe luogo nel lontano 1289 proprio a Belvedere Marittimo, nell’assalto tra angioini e aragonesi.

Il programma delle due giornate sarà dislocato in varie aree nevralgiche del centro storico. Il 30 giugno, in Piazza Amellino, si inizierà alle ore 19 con la partenza del trekking urbano a cura dell’Associazione Amici della Montagna (affiliato FIE); alle 19:30 si terrà l’apertura ufficiale dell’allestimento di street food con giochi e intrattenimenti medievali per grandi e piccini.

In serata, alle 22, partirà proprio da Piazza Amellino il Corteo che vedrà i cittadini vestiti da cavalieri medievali, per poi proseguire fino a tardi con Bellumviderii assalto al castello, "La locanda - il rapimento dei principi", alle ore 24, e con "La moresca", danza di spade infuocate mezzora più tardi.

Parallelamente, nella prima giornata, appuntamento in Piazzetta Degli Artisti alle ore 20:30 con il Convegno: "Belvedere, storie di un territorio", coordinato da Francesco Manenti e Giovanni Terranova, mentre Piazza Palmento ospiterà, in entrambe le serate, nella stessa location e alla stessa ora, alle 19:30 Il banchetto del Re, con tanto di cena medievale e palio, in un’atmosfera unica che vedrà in scena alle ore 23 i tanto attesi balli medievali.

Per gli appassionati del genere, sarà possibile godere di un esilarante spettacolo di fuoco alle 22:30 in Piazza Castello, che verrà riproposto alla stessa ora e nello stesso luogo anche nella serata successiva.

Nella seconda giornata del 1 luglio verrà riproposta in Piazza Amellino, sempre alle ore 19, l’escursione di trekking urbano a cura dell’Associazione Amici della Montagna, e si proseguirà - come nella serata precedente - con l’offerta di street food, attiva dalle 19:30, arricchita da giochi ed intrattenimenti medievali.

Analogamente, si procederà con il corteo a partire dalle 22. Alle ore 24, sempre in Piazza Amellino, si darà il via ad Assalto al castello "Ninna nanna - le sorti del regno", per poi concludere alle ore 00:30 con "Il Ballo dell'addio", grande danza medievale. In Piazzetta Degli Artisti, nella giornata conclusiva si terrà alle ore 20:30 il Convegno: "Bellumvidere tra Oriente ed Occidente".

L’evento sarà particolarmente interattivo e coinvolgente anche grazie a un gioco a timbri, che consentirà ai partecipanti di ottenere un gadget per ogni quattro timbri raccolti.

Per ottenere "il sigillo del Re" sarà necessario richiedere un timbro dopo aver degustato un piatto o bevanda del menu medievale, aver visitato la Chiesa di San Giacomo e Nicola o il Museo della Ceramica, aver partecipato a un evento in piazza (addestramento, ballo o convegno), aver scattato e postato sui social la foto dell'evento o un proprio selfie in costume con l'hashtag #bellumviderii #assaltoalcastello #creativamente. I timbri verranno apposti dallo staff che, al completamento della scheda, provvederà alla consegna dell'oggetto ai primi 50 partecipanti.

Particolarmente soddisfatta Francesca Impieri, vicesindaco del comune di Belvedere Marittimo che ha inteso dichiarare: "Voglio condividere con tutti i belvederesi grande gioia e tanta soddisfazione, per la definitiva acquisizione al patrimonio comunale della piena proprietà del Castello, da secoli il simbolo identificativo della nostra città, pur essendo di proprietà privata”.

“L'acquisizione - sottolinea - è stata un'operazione non da poco, che ci ha fatto interfacciare, da qualche anno a questa parte, con il Tribunale per una quota e con dei privati per la restante quota di proprietà. Oggi il Castello è dei Belvederesi, mentre l'amministrazione è già all'opera per intercettare ulteriori finanziamenti e progetti di idee, per rendere sicura e fruibile questa grande opera”.

“L'assalto al Castello, rievocazione storica organizzata dall'associazione creativamente, sarà un momento da vivere insieme come comunità. Grazie, a chiunque ha creduto sin dall'inizio nell'acquisto, grazie - conclude Impieri - a tutti i professionisti che gratuitamente ci hanno permesso questa operazione, grazie a tutti i belvederesi...ormai i veri proprietari del Castello".