La Calabria al “Summer Fancy Food” di New York
Anche la Calabria, con le sue eccellenze agroalimentari, sarà presente al Summer Fancy Food, il Salone mondiale del food in programma allo Jacob Javits convention center di New York, dal 25 al 27 giugno. La delegazione calabrese, guidata dall’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, e composta da numerose aziende di qualità, sarà tra i protagonisti dello storico “Italian Pavilion”, ancora una volta il più ampio spazio espositivo dell’area internazionale di tutta la fiera, con oltre 300 imprese chiamate a presentare l’intera gamma del Made in Italy agroalimentare, sotto l'ombrello del segno distintivo “The Extraordinary Italian Taste”.
Non mancheranno show cooking e postazioni wine tasting, organizzati dalle aziende con chef e sommelier rigorosamente italiani.
“Una vetrina eccezionale per i nostri prodotti di qualità. In fase di programmazione - afferma l’assessore Gallo - d’intesa col presidente Occhiuto, abbiamo scelto di puntare su questo appuntamento, come su altri che seguiranno nelle prossime settimane, per dare un segno concreto sul terreno della promozione e dell’internazionalizzazione: è tempo, per la Calabria, di abbattere steccati ed uscire da confini angusti e stereotipi, per mostrarsi al mondo col suo volto autentico”.
La rassegna newyorkese consentirà, in particolare, di creare nuove occasioni di conoscenza e scambio sul mercato agroalimentare Usa, sul quale nel primo trimestre del 2023 l’export made in Italy ha fatto registrare una crescita superiore al 40%. Un risultato che si punta a consolidare anche con la spinta social di Giallozafferano che porterà al Summer Fancy Food la sua esperienza nella cucina tradizionale e creativa, schierando ai fornelli la Cooker Girl, la ragazza col grembiule rosso, che spopola su Tik Tok; lo chef da oltre 3 milioni di follower Daniele Rossi, e Mattia Stabile, un talento emergente molto amato negli Stati Uniti, che porterà la sua straordinaria capacità di raccontare storie culinarie, regalando momenti di ispirazione al pubblico della fiera.