“Suoni Festival”: Enzo Gragnaniello e Roberta De Stefano chiuderanno la 18a edizione
Si chiuderà col botto l’ultima di “Suoni Festival” 18ma edizione, evento organizzato dalla Pro Loco cittadina, presieduta da Eugenio Iannelli, con la direzione artistica affidata a Gerardo Bonifati, ed inserito nel brand “Castrovillari Città Festival”.
Domani, venerdì 14 luglio alle 21.00, nel chiostro del Protoconvento Francescano, di scena Roberta Lidia De Stefano e Sasà Calabrese in “Andarsene Sognando”, un reading musicale su Dalida al secolo Jolanda Cristina Gigliotti.
La De Stefano la definisce la “calabrese di Parigi”. I genitori erano calabresi originari di Serrastretta, provincia di Catanzaro. Dalida, ha intrecciato vita e arte, come pochi artisti hanno saputo fare. Nella sua musica sono confluiti i tormenti, le inquietudini, le più dolorose esperienze private. Assieme al musicista Sasà Calabrese, cercheranno di ricostruire una sua fedele “biopic”, tra parole e musica.
Alle 22 Enzo Gragnaniello dopo il successo di “Rint’ ‘o posto sbagliato”, ultimo disco di inediti che ha segnato il ritorno del cantautore napoletano, dopo la pubblicazione nel 2019 del precedente album “Lo chiamavano Vient’ ‘e terra” e della successiva vittoria, per la quarta volta nella sua carriera, della Targa Tenco 2019 come miglior album in dialetto, ritorna in tour.
In tutta la musica di Gragnaniello, troviamo racchiusi tanti temi diversi, tante riflessioni; dal razzismo visto come una larva che si annida nelle menti delle persone, alla lontananza di chi lascia la propria terra per lavoro, alla sofferenza delle donne abbandonate e sole, al bene che non rispettiamo e a cui chiudiamo la porta, al tema di introspezione, all’invito infine ad imparare ad amare, se stessi e il prossimo.
Un live unico, intimo ma allo stesso tempo dirompente, un viaggio nelle sonorità puramente mediterranee, impreziosito dalla presenza di Piero Gallo, Erasmo Petringa e Marco Caligiuri
GLI ARTISTI
Roberta Lidia De Stefano, performer e attivista diplomata alla Scuola d’Arte drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Tra i tanti ha lavorato con Dario Fo, Carlo Lizzani, Giampiero Solari. È Interprete e co-ideatrice di “Kassandra” testo di Sergio Blanco, regia di Maria Vittoria Bellingeri; pièce che le ha fatto vincere la “menzione d’onore” del premio “Eleonora Duse” come migliore attrice della stagione teatrale 2022, di cui firma anche le musiche originali (produzione ERT- Teatro Nazionale 2022/ anteprima al Campania teatro Festival 2021). Nel 2023 Vince il premio “Carnevale” Calabria cultura, destinato alle eccellenze del territorio, per meriti e riconoscimenti in Italia e all’estero.
Sasà Calabrese. Polistrumentista, cantante, autore, si definisce autodidatta ma in realtà ha studiato tanto, e ha saputo affinare il suo talento carpendo i segreti del mestiere ai grandi musicisti che ha avuto la ventura d’incrociare. Come contrabbassista ha suonato e collaborato con molti artisti in ambito jazzistico, tra i quali Marco Tamburini, Joe Amoruso, Gigi Cifarelli, Federico Zampaglione, Rossana Casale, solo per citarne alcuni