Cerchiara, interrogazione sulla gestione comunale della Piscina
I consiglieri comunali Adduci Carmela, Lauria Bonifacio e Luca Franzese, interrogano l'amministrazione comunale di Cerchiara relativamente alla gestione comunale anno 2023 delle Grotte delle Ninfe.
"Specificatamente - continua la nota dei consiglieri - quali sono i motivi che hanno indotto l’Amministrazione Comunale ad affidare direttamente il servizio Bar ad una società privata non di Cerchiara ad un prezzo molto più basso, 5.000 euro omnia comprensivo, rispetto a quanto invece richiesto come offerta minima, ben 8.000 euro alle attività commerciali di Cerchiara? Quali sono i motivi che impediscono al 12 luglio l’apertura al pubblico della grotta, atteso che i lavori di messa in sicurezza della stessa sono terminati, con tanto di saldo alla ditta appaltatrice, da molto tempo?
Quali sono i motivi che hanno spinto la Giunta comunale ad elevare il prezzo di ingresso a 8 euro, considerato anche che tale aumento potrebbe disincentivare il turista a frequentare la piscina anche in virtù del mancato miglioramento dei servizi offerti? Se l’Amministrazione comunale ha inteso far svolgere ad oggi al personale impiegato corsi di formazione?
Si attende - conclude la nota - una risposta dell'Amministrazione comunale in riferimento a questioni sulla gestione di uno dei siti naturali più belli della Calabria ma completamente non ancora sviluppata come meriterebbe, basti pensare che il nuovo centro benessere, inaugurato in pompa magna, ancora non è mai entrato in funzione neppure un giorno!".