Verso la conclusione l’XI edizione Premio Alda Merini, tutti i vincitori
Anche quest’anno il premio Alda Merini, ideato da Vincenzo Ursini e organizzato dall’Accademia dei Bronzi, associazione culturale di cui è presidente, si conferma come uno dei più seguiti concorsi internazionali di poesia inedita. Alla undicesima edizione che si concluderà venerdì 28 luglio, dalle ore 10 alle ore 12,30, nella chiesa parrocchiale “SS. Immacolata e San Michele” di Botricello, gentilmente concessa dal parroco don Rosario Morrone, hanno infatti partecipato centinaia di autori con 2154 opere complessive.
Un concorso destinato certamente ad entrare nel guinness dei premi letterari per l’elevato numero dei partecipanti, la qualità degli elaborati e la pubblicazione di undici prestigiose antologie con poesie e commenti critici per ogni singolo autore incluso, come quella di questa edizione, dal titolo “Poeti per Alda”.
Quest’anno il concorso prevedeva due sezioni: poesia inedita e poesia inedita.
Per la poesia inedita, il 1° premio è stato vinto da Angela Maria Malatacca di Castrolibero, con l’opera “Dammi le parole”. “Poesia – scrive Ilaria Celestini – che esprime con grazia struggente tutto l’abisso del dolore della salita umana verso il Golgota. Il male individuale diviene emblema di quello collettivo dell’umanità intera, come fu anche per Alda Merini e come accade nelle opere d’arte di spessore autentico”.
Al 2° posto, sono stati classificati ex-aequo gli altri quattro poeti finalisti e cioè: Giuseppe Galati di Acquaro, con la lirica “Ti parlo ancora”, “poesia di profonda e intensa bellezza che onora il ricordo della donna amata con parole eleganti e composte. Una malinconia struggente tormenta l’animo del poeta che ancora percepisce la sua presenza in ogni angolo, a ogni istante”; Erminio Giavini di Milano, con l’opera “Tempus Fugit”.
In questo testo “protagonista è la vita, colta nel suo sorgere, attraverso il rituale dell’impollinazione ad opera di insetti laboriosi pieni di gioia e voluttà”; Fabio Pedrazzi di Fara in Sabina, con la lirica “La luna osserva il Re ghigliottinato”, qui la luna illumina il corpo di un Re morto sulla ghigliottina, con immagini che si susseguono rarefatte, generando potenti suggestioni evocative mediante un uso linguistico incisivo ed elegante”; Beppi Repetto di Genova, con la lirica “La nostra primavera”, “poesia d’amore, bella e potente, in cui il rapporto maturo e consolidato dal tempo e da una lunga condivisione di emozioni, parole, silenzi e vicissitudini viene paragonato a un bosco alla fine dell’inverno che, sebbene provato dal gelo e dalle intemperie, è ancora pronto a rifiorire e a generare nuova vita”.
Ai vincitori sarà consegnata un’artistica targa di argento realizzata dal Maestro orafo Michele Affidato. “L’adesione sin dall’inizio al nostro concorso dell’orafo Michele Affidato – ha sottolineato Ursini – ci ha consentito di mettere in palio premi di alta qualità, apprezzati da tutti i vincitori per la loro eleganza e la indiscussa originalità”.
Nella sezione poesia edita, che prevedeva l’assegnazione di tre premi in danaro, i vincitori sono stati, nell’ordine, Francesca Misasi, già dirigente scolastico a Vicenza, con la lirica “Emigrante”, “poesia di rara intensità e bellezza con la quale la poetessa rende omaggio alla figura dell’emigrante, costretto a lasciare la propria terra in cerca di una possibilità di riscatto e di speranza”; Gilberto Vergoni, neurochirurgo di Cesena, con la lirica “Nell’attesa della neve”, una “composizione dai toni composti che trasmette intense emozioni e suggerisce riflessioni profonde sull’esistenza”; Felice Foresta, avvocato e scrittore catanzarese, con la lirica “È un paese”, poesia che “rende omaggio alla terra natale: un piccolo borgo che, con il trascorrere del tempo, si va sempre più svuotando di abitanti e di nuove energie; un sublime canto di nostalgia, traboccante di amore per quel luogo”.
Ai suddetti premiati, finalisti nelle due sezioni, seguono numerosi poeti segnalati con “Targa d’onore” e “Targa del Presidente”.
Quest’anno, le “Targhe d’onore” sono state attribuite ai poeti: Autunno Ettore, Barsotti Anna, Benvenuto Roberto, Bernio Mariella, Bonucci Celeste, Calabrò Nancy, Caruso Vincenzo, Chiricosta Rosa, Cicatiello Milena, D’Agostino Rosanna, Di Francesco Luisa, D’Urso Marino, Erovereti Maria, Farina Vincenzo, Fratto Nuccia Parrello, Giovene di Girasole Elisa, Guidi Annamaria, Iorio Gino, Liberatore Elisabetta, Minniti Giuseppe, Pagaria Mario Antonio, Pascasi Selene, Patti Picciolo Angie, Potenza Francesco, Ranieri Anna Rachele, Rinforzi Lolita, Ritrovato Salvatore, Ruscitti Claudia, Santoro Cinzia, Tagliani Caterina.
Le “Targhe del Presidente”, invece, sono state assegnate a: Bambi Stefano, Barraco Antonina, Caione Donato, Cantafio Angela Rita, Canzoneri Giovanni, Capria Francesco Saverio, Chirila Hamureac Liliana, Contino Alba, Crisapulli Paola, D’Ambrosio Incoronata, D’Amico Francesco, D’Arrigo Maria Grazia, De Toffol Annalinda, Donato Sebastiano Bernardo Ciddio, d’Urbano Ilaria Maria, Ficuciello Titty, Franzini Gianni, Gabrieli Claudia, Gerbino Salvatore, Iannaccone Enrico, Igor Issorf, Isoardo Luca, La Moglie Salvatore, Lamonaca Savino, Lapiana Pietro, Liberatore Alba, Lombardi Romina, Lombardo Lucrezia, Magalí Labarthe, Malavolti Massimo, Manca Marinella, Marino Bruna, Nardo Domenico, Nicolazzo Silvana, Padalino Aurora, Palazzesi Gianni, Panetta Rosita, Pelissero Eralda, Pometti Pietro, Portaro Antonino, Pugliese Catia, Sancineti Ilina, Sarra Anna Maria Antonietta, Scaltrito Mara, Spagna Massimo, Stillo Giuseppe, Talamo Beatrice, Talarico Maria Teresa, Torchia Antonio Luca, Zirino Corrada.
A numerosi altri poeti è stata, infine, assegnata un’artistica grande medaglia, realizzata per l’occasione con il logo del premio Merini.
Nel corso della manifestazione saranno, altresì, consegnate tre Targhe speciali d’argento “Alda Merini”, realizzate pure dal M° Michele Affidato, destinate dall’Accademia dei Bronzi ad altrettanti esponenti del mondo dell’informazione e della cultura calabrese i cui vincitori saranno resi noti nei prossimi giorni.
Alla premiazione del 28 luglio, alla quale con Vincenzo Ursini interverranno Antonio Montuoro, don Rosario Morrone, don Titta Scalise, nella qualità di presidente del concorso, i professori di musica Luigi Cimino e Mario Capellupo (che cureranno gli intermezzi musicali), l’orafo Michele Affidato, e la dottoressa Lucia Gatto, hanno già dato la loro adesione numerosi poeti provenienti da ogni regione. Sarà, altresì, presente l’attore e regista Paolo Milocco, compagno dell’attrice Mara Scaltrito, premiata in questa occasione come poetessa.
Questi i nomi di coloro che hanno dato conferma della presenza a Botricello: Agresta Bernardina, Angotti Rosy, Autunno Ettore, Basile Marisa, Berardinelli Palma Katia, Boccia Marco, Bonucci Celeste, Brucci Roberto Fabio, Calabrò Nancy, Calzuolo Rosanna, Cantafio Angela Rita, Caporaso Filomena, Capria Francesco Saverio, Caruso Vincenzo, Castagnola Paolo, Cerniglia Irene, Comi Luigi Gregorio, Conte Vincenzo, Cosco Paola, Costanzo Carmela, Crisapulli Paola, D’Agostino Rosanna, D’Amico Francesco, D’Emanuele Pasquale, Demasi Stefania, Donato Sebastiano Bernardo Ciddio, Farina Vincenzo, Farricelli Annamaria, Foresta Felice, Galasso Anna Letizia, Galati Giuseppe, Gerbino Salvatore, Gimigliano Maurizio, Giovene di Girasole Elisa, Grillo Vitaliano, Lapiana Pietro, Laugelli Maurizio, Laurendi Monica, Leonardi Daniela, Liberatore Alba, Locatelli Federica, Lombardi Romina, Lucisano Marisa, Malatacca Angela Maria, Malavolti Massimo, Marino Bruna, Massarini Domenico, Misasi Francesca, Nardo Domenico, Nicolazzo Silvana, Nisticò Adriana, Pagni Alessandro, Passalacqua Vittorio, Pellegrinelli Monia, Pometti Pietro, Portaro Antonino, Pullano Antonietta, Ritrovato Salvatore, Romeo Antonella, Rossi Giancarlo, Rotella Ida Annamaria, Ruscelli Niccolò, Saccà Ada, Sala Alessandro, Sancineti Ilina, Scaltrito Mara, Spartaco Assunta, Stillo Giuseppe, Stracchi Anastasia, Tagliani Caterina, Talamo Beatrice, Talarico Maria Teresa, Tamiano Antonella, Tirotta Jolanda Anna, Toncli Maria Laura, Torchia Antonio Luca, Turiano Giuseppa, Villa Patrizia, Villirillo Vito Antonio, Visconti Marco, Zatton Wanda.
“Anche in questa occasione, - ha sottolineato Ilaria Celestini, componente di giuria - tutti i partecipanti hanno offerto un contributo prezioso e insostituibile alla migliore realizzazione del premio, inviando poesie di buona qualità. Possiamo certamente affermare che ciascun, in questo omaggio ad Alda Merini, ha dato qualcosa di sé e della propria esperienza e, nel contempo, ha gettato una luce nuova sulla poetica e sulla figura di questa donna e artista a tutto tondo, illuminando aspetti noti e sempre nuovi su cui vale la pena di riflettere e di appuntare l'attenzione. Ogni testo selezionato ha una sua propria dignità, peculiarità e bellezza che ne fa un elemento di valore insostituibile, in questo affresco metaforico che celebra una delle personalità più eminenti della letteratura mondiale”.